A Stoccolma pochi giorni fa sono stati premiati direttamente dalla principessa Victoria di Svezia i cinque vincitori della prima edizione del “Global Change Award”, un’iniziativa dedicata all’innovazione dell’industria della moda lanciata dall’organizzazione no profit H&M Conscious Foundation.
Tra i vincitori c’è anche un team italiano, quello di Enrica Arena e Adriana Santanocito, con il progetto “Orange Fiber” che sviluppa filati innovativi e vitaminici ricavati dagli agrumi per realizzare un tessuto sostenibile e cosmetico (leggi l’articolo).
L’idea che si è aggiudicata il maggior numero di voti e un assegno da 300mila euro è stata quella del team finlandese con il progetto “Dissolvere per creare – Conversione del cotone di scarto in nuovo tessuto”. Si tratta di una nuova tecnologia che si avvale di un solvente a basso impatto ambientale per dissolvere gli scarti dei tessuti e generare fibre tessili simili al cotone senza perdita di qualità.
Come racconta Michael Hummel, portavoce del team finlandese responsabile dell’idea: «questo premio prestigioso ci permetterà di avvicinare la nostra tecnologia a un livello industriale. Ora ci focalizzeremo sullo sviluppo dei dettagli, in particolare il recupero di solventi per garantire competitività economica e completa compatibilità ambientale del nostro processo».
La premiazione dei progetti si è basata su una classifica composta dai risultati del voto online, tenutosi dall’1 al 7 febbraio. Secondo tali risultati, il premio da un milione di dollari è stato così suddiviso:
- 300.000 euro a “Dissolvere per creare – Conversione del cotone di scarto in nuovo tessuto”, responsabile del team Michael Hummel, Finlandia (31% dei voti);
- 250.000 euro a “Dal poliestere al poliestere – Utilizzare i batteri per riciclare il poliestere di scarto”, responsabile del team Akshay Sethi, Stati Uniti (22% dei voti);
- 150.000 euro a “Utilizzare gli scarti di produzione – Una piattaforma virtuale per il riciclo degli scarti di produzione tessile”, responsabile del team Ann Runnel, Estonia (18% dei voti);
- 150.000 euro a “Tessuto dagli agrumi. Creare nuovi tessuti dagli scarti di produzione delle spremute di agrumi”, responsabile del team Enrica Arena, Italia (15% dei voti);
- 150.000 euro a “Tessuto dalle alghe – Utilizzare le alghe per creare tessuti rinnovabili”, responsabile del team Tjeerd Veenhoven, Olanda (14% dei voti).
Inoltre, visto il gran successo di questo award, la Fondazione ha deciso realizzare anche il “Global Change Award Network”, uno spazio digitale pubblico dove possono nascere idee e condivisione.