È stata assassinata nella notte in Honduras la militante ecologista Berta Càceres, vincitrice lo scorso anno del premio Goldman per l’ambiente, il riconoscimento più importante assegnato agli ecoattivisti per le battaglie vinte nel proprio contesto comunitario.
Negli ultimi anni Berta Càceres aveva subìto numerose minacce di morte, per essersi schierata più volte a favore della causa indigena. In modo particolare, la ricordiamo a capo della comunità di Rio Blanco contro la costruzione del complesso idroelettrico Agua Zarca, sul fiume Rio Gualcarque, nella zona dell’Honduras Nord-occidentale. Tale fiume, sacro per l’etnia che vi vive, è anche una risorsa idrica fondamentale per le 600 famiglie che abitano la zona.