Una struttura ecosostenibile e autosufficiente, costruita interamente in legno e alluminio, alimentata da energia solare, è il progetto WaterNest 100 dell’architetto Giancarlo Zema
La Terra ormai è satura di sostanze altamente inquinanti e tossiche prodotte dall’uomo e dalle industrie. E’ proprio per questo motivo che l’obiettivo del progetto è quello di evitare il consumo di suolo e l’utilizzo di soluzioni abitative dannose per l’ambiente.
L’architetto Zema vede il progetto come una soluzione al problema dell’inquinamento.
La casa galleggiante è una vera e propria abitazione, per il momento ancora sulla carta, di 100 metri quadrati, con un’altezza di 4 metri e un diametro di 12 metri, dotata di tutti i comfort. All’interno, infatti si possono trovare due camere da letto, un ampio soggiorno, una cucina abitabile e due bagni.
Costruita con materiali riciclati e riciclabili e alimentata da un sistema fotovoltaico sul tetto che fornisce l’energia necessaria per tutta la casa.
Si tratta di una struttura facilmente adattabile per il suo design così flessibile. In base alle esigenze del proprietario può essere trasformata in un ufficio, un ristorante o in un negozio.