Buone notizie per gli italiani: arrivano 200 euro immediati dal Comune. Come presentare la domanda. Quello che devi sapere.
Il 2025 inizia con il botto, infatti, per i beneficiari della misura trattasi di un momento particolarmente gioioso. Il Comune ha deciso di elargire un bonus dal valore di 200 euro per tutti coloro che rientrano nella rosa dei beneficiari. Nel corso degli ultimi anni, il tema del sostegno ai nuclei familiari è divenuto nevralgico.
Gli incentivi economici voluti dai governi europei e, dunque, anche da quello italiano hanno l’obiettivo di supportare le famiglie in un contesto di particolare criticità economica. Anche il Governo in carica ha deciso, sulla scia di quanto hanno fatto quelli precedenti, di riconfermare molte agevolazioni per dare un aiuto concreto a tutti coloro che versano in condizioni di precarietà.
200 euro immediati dal Comune, a chi spettano
Sono soprattutto le famiglie con i minori a carico e, specie quelle in cui vi è la presenza di disabili ad avere maggiori difficoltà. Non è un periodo semplice neppure per i pensionati, i quali stanno facendo i conti con il carovita. Per i genitori con figli minori e per gli anziani che vivono soli è, dunque, difficilissimo giungere alla fine del mese in modo sereno.
Restare infatti in regola con il pagamento degli oneri contributivi e, tenere contestualmente un tenore di vita dignitoso è divenuta un’impresa ardua. Ecco perché le istituzioni hanno pensato di sostenere i cittadini attraverso dei supporti economici mirati, finalizzati a sostenere soprattutto coloro che hanno un basso reddito, per consentirgli di affrontare le spese quotidiane e migliorare la qualità della vita.
Inoltre, aumentando il potere d’acquisto delle famiglie tramite l’elargizione dei bonus, viene stimolata la domanda interna e, di conseguenza, la crescita economica. In questo contesto è stato confermato un nuovo bonus. L’assessorato al sociale di Pietrasanta, ha istituito il bonus prima infanzia, un beneficio una tantum di 200 euro che potranno richiedere tutti i nuclei familiari che risiedono nella città, con una certificazione ISEE inferiore o pari a 36 mila euro.
Trattasi di un contributo che è stato elargito nel 2024, nel 2023 era accessibile solo ai cittadini di nazionalità italiana e con ISEE fino a 50.000 euro, nel 2024 invece è stato destinato ad ogni nuovo nato o adottato. Va presentata la domanda e, gli uffici appositi attraverso un procedimento di accertamento, si assicureranno che i richiedenti abbiano tutti i requisiti sanciti dal legislatore, in seguito avverrà l’accredito del bonus.