Diverse volte Felicità Pubblica ha scritto sul tema del microcredito, come valido strumento che può contribuire a innalzare il livello di occupazione sostenibile e di qualità, garantire una protezione sociale adeguata e dignitosa, combattere l’emarginazione e la povertà e migliorare le condizioni di lavoro.
A tal riguardo invitiamo i nostri lettori a leggere un’interessante pubblicazione, ricca di stimoli: “Microcredito per l’Italia: fare impresa sociale nell’ambito dell’inclusione finanziaria”. Microcredito per l’Italia è un unicum nel nostro Paese: non c’è nessun altro esempio di impresa sociale, specializzata in microfinanza e riconosciuta come intermediario finanziario da Banca d’Italia (iscrizione art. 106 D.Lgsl. 385/1993, giugno 2012), innovativa sia per struttura che ambito operativo. Nata a fine 2011, sulla scia di un progetto di microfinanza post terremoto in Abruzzo tuttora operativo, Microcredito per l’Italia ha esteso per l’anno successivo per sue attività in Emilia e Lombardia, nei comuni colpiti nel maggio 2012. Due contesti post emergenza. dove accanto alla ricostruzione materiale è stato importante restituire alle persone fiducia e autostima, oltre alle forze e ai mezzi per superare le difficoltà Microcredito per l’Italia nasce dall’esperienza di Etimos Foundation, fondazione di partecipazione che si occupa da più di quindici anni di lotta all’esclusione finanziaria e sociale in ambito internazionale, un impegno che si traduce in una riflessione a tutto campo sui meccanismi che generano la ricchezza e la povertà, riconoscendo all’economia e alla finanza un ruolo decisivo nel determinare riscatto sociale, qualità della vita e felicità per le persone e le rispettive comunità di appartenenza. Ripercorrendo l’origine del microcredito, tale strumento nasce con connotazione abbastanza definita: erogare piccoli prestiti a gruppi di persone responsabili, da restituire con cadenza ravvicinata, al fine di colmare la capacità di dare garanzie reali da una parte e l’assenza del sistema bancario formale dall’altra. In tale ambito, si inserisce l’operatività dell’Ente orientata al sostegno di iniziative volte a favorire la lotta alla povertà e l’accesso a forme di finanziamento in favore di categorie sociali che ne sarebbero altrimenti escluse sia sul territorio nazionale (microfinanza domestica), che nei Paesi esteri (microfinanza per la cooperazione internazionale). Sul piano domestico, l’Ente intende definire strategie ed azioni coerenti con gli obiettivi del sistema Paese ed in sintonia con gli strumenti e gli interventi anticrisi predisposti recentemente a livello governativo. Sul terreno internazionale, gli interventi di microcredito e quelli microfinanziari vengono decisi in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri ed in accordo con le politiche di cooperazione internazionale adottate dall’Italia. Nello specifico, le attività ed i progetti promossi dall’Ente sono riconducibili ad una componente creditizia e ad una componente tecnica; nel primo caso, ci si riferisce a specifici programmi di sostegno ad attività di microcredito e microfinanza; nel secondo, a programmi direttamente o indirettamente collegati allo studio ed alla formazione nel settore del microcredito e della microfinanza, al sostegno del mercato ed alla diffusione della cultura della microfinanza, del microcredito e dell’inclusione finanziaria. Riportiamo qui di seguito le opportunità per il microcredito sul territorio nazionale:
INIZIATIVE NAZIONALI
PerMicro – il Microcredito in Italia
Descrizione: PerMicro si propone di creare occupazione e inclusione sociale attraverso l’erogazione professionale di microcrediti, l’educazione finanziaria e l’offerta di servizi di avviamento e accompagnamento all’impresa, in un’ottica di sostenibilità della sua attività. PerMicro si rivolge a persone competenti con una buona idea imprenditoriale e a persone con esigenze finanziarie primarie (casa, salute, formazione), escluse dai tradizionali canali del credito per insufficiente storia creditizia o precaria posizione lavorativa.
Tipologia di MC: Produttivo e sociale
Livello terriotoriale: Interregionale (Più di una regione)
Sito web: www.permicro.it
Prestito della speranza 3.0 (Accordo CEI-Banca Intesa)
Descrizione: Il prestito della speranza è promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana e nasce da un accordo CEI – Banca Intesa
Tipologia di MC: Produttivo e sociale
Livello territoriale: Nazionale
Sito web: www.prestitodellasperanza.it
Progetto Policoro
Descrizione: Il Microcredito è un settore di un progetto ben più ampio, denominato Progetto Policoro, promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana, nato nel 1995 per tentare una risposta concreta al problema della disoccupazione giovanile. Il programma rappresenta il coordinamento, a livello nazionale, di ben 19 microcrediti a carattere diocesano, attualmente presenti nelle seguenti Diocesi: Andria, Caltanissetta, Caserta, Cosenza, Forlì, Ischia, Lecce, Matera, Messina, Nardò, Nicosia, Noto, Palermo, Piazza Armerina, Ragusa, S. Marco Argentano, Teggiano, Termoli e Ugento.
Tipologia di MC: Produttivo
Livello territoriale: Interregionale (più di una regione)
Sito web: www.progettopolicoro.it
Microcredito per l’Italia
Descrizione: MxIt-Microcredito per l’Italia è una iniziativa di inclusione finanziaria promossa e gestita da Etimos Foundation nelle regioni colpite dal terremoto del 2009 nella regione Abruzzo e nel maggio 2012 nelle regioni Veneto, Emilia Romagna e Lombardia. Gli interventi di microcredito sono stati ideati nel 2010, grazie ad un fondo iniziale di 5 milioni e poi nel 2012 è stato integrato con un altro fondo da 5 milioni.
Tipologia di MC: Produttivo e sociale
Livello territoriale: Nazionale
Sito web: www.mxit.it
INIZIATIVE REGIONALI
Concludiamo l’approfondimento, riflettendo sui numeri degli interventi realizzati a livello nazionale aggiornati al 30 giugno 2015 forniti da Microcredito per l’Italia:
1.230 microcrediti erogati
Euro 29.868.372 ammontare finanziamenti erogati
851 microimprese finanziate
369 famiglie finanziate
239 start up finanziate
243 imprese femminili finanziate
232 imprese under35 finanziate