“Sterminata Bellezza”: questo l’emblematico titolo del premio assegnato nei giorni scorsi a Milano e promosso da Legambiente, in collaborazione con Comieco, Symbola e Consiglio nazionale degli Architetti. Si tratta di un riconoscimento conferito a soggetti privati o pubblici, ma anche progetti e iniziative che sappiano cogliere la bellezza del made in Italy, quella del paesaggio, dell’arte ma anche della creatività e del talento.
A ricevere il premio assoluto Sterminata Bellezza in questa edizione 2015 è stata Isabella Conti, sindaco di San Lazzaro (Bologna), per aver difeso la bellezza del territorio cancellando un progetto di espansione urbanistica in un’area agricola di pregio a San Lazzaro di Savena e aver promosso una nuova cultura sull’importanza della salvaguardia del suolo e della rigenerazione urbana come futuro principale dell’edilizia.
E’ stato invece l’eco-asilo di Guastalla (leggi l’articolo), il progetto di Mario Cucinella Architects, a ricevere il premio speciale. La struttura, ad alto contenuto tecnologico, sicura, efficiente dal punto di vista energetico, confortevole ed ecosostenibile, ha sostituito i due asili nido distrutti dal terremoto emiliano del maggio 2012.
Per la Bellezza dei Gesti il premio è andato a Toyssimi (Milano), un progetto in collaborazione tra la Scuola Tam Tam e il Vespaio, per cui 100 bambini creano assieme a 100 designer il giocattolo dei loro sogni. I laboratori progettuali si tengono nel reparto pediatrico di un ospedale, in una casa-famiglia o in una scuola dove i bambini, in piena libertà e autonomia realizzano giocattoli unici utilizzando materiali di scarto e di riuso.
Il premio Bellezza dei Luoghi è andato invece all’associazione culturale Grisù (Ferrara) per aver saputo connettere le richieste delle imprese e delle associazioni che hanno bisogno di spazi e sedi con le amministrazioni che hanno a disposizione edifici dismessi da ristrutturare e utilizzare, avviando un positivo processo di riqualificazione del quartiere con ricadute positive sulla comunità.
Il premio Bellezza degli Oggetti, infine, è stato assegnato a Efesti – Art Makers Store (Bologna) per Efesti.com, ponte tra gli artigiani e i consumatori. Un e-commerce nato con l’intento di portare le eccellenze del made in Italy nel mondo attraverso le storie degli artisti e dei luoghi in cui lavorano.
«La bellezza è il meglio della nostra identità», ha dichiarato il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza. «E’ la chiave per immaginare un futuro oltre la crisi, è la speranza che tutto possa migliorare, l’obiettivo cui tendere per il recupero intelligente dei territori abbandonati, per la riqualificazione delle nostre periferie, per promuovere il turismo responsabile e sostenibile».
La giuria ha assegnato poi alcune menzioni speciali divise per sezioni. Menzioni speciali per la Bellezza dei Gesti: Al Revès, Società Cooperativa Sociale (Sartoria Sociale, Palermo), Circolo Piazzambiente di Legambiente (Piazza verso rifiuti zero, Piazza Armerina, Enna), Comunità S. Egidio e Fondazione Memoriale della Shoah di Milano (rifugio notturno per i migranti).
Menzioni speciali per la Bellezza dei Luoghi: Società Consortile Casale dei Cedrati (Casale dei Cedrati, Villa Pamphili, Roma), Consorzio per il Recupero La Fornace di Asolo, Associazione di Promozione Sociale Comitato d’Amore per Casa Bossi (Casa Bossi – cantiere di bellezza, Asolo, Treviso), Circolo Legambiente ‘Ken Saro Wiwa’ di Potenza (Orti Urbani Legambiente), Teatro Mercadante s.r.l (Teatro Restituito Alla Città, Altamura, Bari).
Menzioni speciali per la Bellezza degli Oggetti: Gruppo di ricerca Mobilarch/DiArc Università Federico II, Arnaldo Caprai (MyMontefalco2015, Montefalco, Perugia), 100% Campania, Napoli.