Buone notizie per tutti i cittadini. Cinque associazioni dei consumatori quali Adiconsum, Altroconsumo, Cittadinanzattiva, Movimento Consumatori e Movimento Difesa del Cittadino hanno deciso di aderire al “Manifesto per l’energia del futuro”, impegnandosi insieme alle società promotrici del documento ossia Edison, Engie, Sorgenia, E.ON Energia, per permettere ai cittadini e alle imprese di poter beneficiare di tutti i vantaggi derivanti da un mercato energetico totalmente aperto, libero e competitivo.
Il Manifesto, che è stato presentato il 9 dicembre a Roma e sottoscritto dai maggiori operatori del settore, ha scatenato un lungo dibattito che ha coinvolto i rappresentanti dei consumatori, le istituzioni e aziende di diversi settori. Una polemica che ha fatto emergere ulteriori proposte per la completa liberalizzazione del mercato finale dell’energia, in grado di stimolare gli operatori ad investire, individuare e rispondere in maniera concreta ai bisogni dei cittadini e delle imprese.
Tale documento, nello specifico, chiede di stabilire un quadro di regole semplici ed efficaci per un mercato dell’energia più aperto, che permetta ai consumatori di risparmiare e rendersi protagonisti consapevoli delle proprie scelte e agli operatori di innovare e investire sul futuro. Come afferma il Manifesto: «In un contesto in cui tecnologie, modelli di consumo e attenzione alla sostenibilità sono in continua evoluzione solo una piena liberalizzazione del mercato finale dell’energia accompagnata da strumenti contrattuali che assicurino ai clienti trasparenza, sicurezza e maggiori tutele rispetto ad oggi, consentirà di offrire servizi più moderni, efficienti e sostenibili, oltre a prezzi più flessibili e competitivi».
Nelle settimane a seguire per tutti coloro che hanno aderito a tale documento vi saranno altri momenti di confronto aperti ai contributi e alle idee propositive alla discussione attualmente in corso in Parlamento sul disegno di legge sulla concorrenza.