Dopo una delicata e attenta opera di restauro, torna a casa il Codex Purpureus Rossanensis, evangelario miniato su fogli di pergamena dalla base color porpora. Si tratta, probabilmente, del più antico libro illustrato della storia, che dal 2015 è divenuto Patrimonio dell’Umanità. Infatti sarà possibile ammirarlo dal 2 luglio, quando verrà esposto nelle sale del Museo Diocesano di Rossano Calabro (Cosenza).
Complessivamente l’antichissimo libro è stato oggetto di tre anni di indagini e analisi presso i laboratori romani dell’Istituto Centrale per il Restauro e la Conservazione del Patrimonio Archivistico e Libraio (Icrcpal) che ne hanno attestato il gran valore e certamente l’origine orientale risalente al VI secolo.