A Catania è stato presentato ieri il progetto “Wonder Lad” che prevede la costruzione di una struttura in grado di ospitare i bambini gravemente malati insieme ai loro genitori. La costruzione dell’edificio è già partita il mese scorso e al momento è stata realizzata la prima parte della casa, quella dove avranno luogo gli spazi riservati alle attività diurne, come laboratori, cucina, servizi e uffici.
La nuova struttura occuperà uno spazio di 12.000 metri quadri, concesso dal Comune di Catania, e i materiali che verranno impiegati – tra cui alluminio e sughero – terranno conto dei criteri di sostenibilità ambientale.
Cinzia Favara Scacco, presidente di Lad Onlus nonché responsabile del progetto, entusiasta della nuova realtà che presto sorgerà a Catania, ha spiegato che essa rappresenta «un grande cuore, una casa-abbraccio, un luogo dove i tanti bambini e le loro famiglie saranno accolti e accompagnati in modo da poter vivere serenamente la propria situazione» e, continua il presidente di Lad Onlus, «per la nostra associazione, per gli amministratori del Comune di Catania e i tanti amici che sostengono il progetto, la realizzazione di Wonder Lad rappresenta nel contempo la realizzazione di un sogno e la dimostrazione che quando le finalità sono reali e adeguate ai territori si possono riunire forze diverse e capacità in una potente sinergia».
Infatti, alla realizzazione di questo progetto hanno lavorato la Fondazione Vodafone Italia, Enel Cuore, Fondazione Bnl, Fondation Alta Mane Ginevra, Fondazione Angelini, Ikea, LineaLight, Nixima e Sheraton Catania. Inoltre, hanno sostenuto la causa anche Ance Catania, Canducci Group, Fondazione Maria Grazia Cutuli, Velux, Enel Green Power.
Di seguito, riportiamo il video in cui l’architetto Emilio Randazzo, tra gli esecutori del lavoro, illustra il progetto.