Il progetto nasce da un’idea di Solange N’Guessan, direttrice dell’Unione Cooperative di San Pedro (UCAS), in Costa d’Avorio, e si è realizzato nell’incontro con Luigi e Antonella Zaini, titolari della omonima fabbrica italiana, produttrice di cioccolato dal 1913.
Il progetto consiste nell’industrializzare la produzione domestica del sapone ricavato dagli scarti di lavorazione delle cabosse o dai frutti di cacao, per poi venderlo sui mercati locali. L’obiettivo principale, infatti, è creare le necessarie condizioni affinché le donne ivoriane, facenti parti delle famiglie di contadini che coltivano il cacao, abbiano un reddito che permetta loro una propria autonomia economica e di conseguenza un maggior rispetto all’interno delle comunità rurali in cui vivono.
Zaini, da sempre sensibile al tema del lavoro femminile, sostiene tale impegno con un coinvolgimento di lungo periodo che prevede l’acquisto di macchinari e la costruzione di luoghi di lavoro idonei per le donne coinvolte nell’impresa.
Le nuove donne del cacao, inoltre, saranno protagoniste di una mostra fotografica, del fotoreporter italiano Francesco Zizola, che verrà esposta in anteprima nel corso della rassegna.