Per combattere la povertà educativa in una delle regioni come la Sicilia dove i bambini soffrono di più la mancanza di servizi e sostegni per crescere e sviluppare le proprie attitudini e aspirazioni è stato da poco aperto, nel quartiere Zen 2 di Palermo, il nuovo “Punto Luce” dedicato ai più piccoli.
Il nuovo polo educativo, una vasta area di circa 700 metri quadrat, è stato realizzato da Save the Children in collaborazione con il Comune di Palermo e al contributo dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani e della Fondazione Bnl. Sarà gestito dall’ong con l’associazione Laboratorio Zen Insieme.
All’interno tutti i bambini e i ragazzi dai 6 ai 16 anni avranno la possibilità di fruire del servizio di sostegno allo studio e partecipare alle tante attività culturali e sportive gratuite che spaziano dai laboratori di lettura, musica, teatro, calcetto, danza, musicoterapia, rap, street art, fotografia, fino ad arrivare all’educazione all’uso responsabile dei nuovi media.
Il Punto Luce va a sommarsi ai diciannove centri che Save the children ha già avviato nei quartieri più poveri di alcune città, in 12 regioni italiane, nell’ambito della lodevole campagna “Illuminiamo il Futuro”.
Come ha spiegato il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando: l’apertura di questo nuovo spazio, recuperato grazie a una importante collaborazione fra il Comune e le associazioni che operano nel sociale, conferma l’attenzione dell’Amministrazione comunale per quelle periferie che sono sempre meno periferie. Oggi il quartiere si dota di un importante luogo e strumento di socialità che favorirà aggregazione e, socializzazione, ma costituirà soprattutto una reale opportunità di sviluppo e crescita per i ragazzi del quartiere.