Un grande esempio di integrazione quello che si è svolto sabato scorso a Pisa nell’ambito del mercato “Campagna Amica” di Coldiretti che ha visto come protagonisti 18 migranti, che hanno venduto verdure e piante aromatiche di loro produzione proprio a fianco di produttori agricoli locali.
La meritevole iniziativa è il risultato del progetto Miap (Migranti integrazione agricoltura pisana), nato nel luglio del 2015 in seguito alla firma di un protocollo tra la Cooperativa Arnera, la Sds, il Comune di San Giuliano Terme e l’Associazione Ortipisani Onlus, a cui poi ha preso parte anche Coldiretti.
Come dichiara Marco Cioni della Cooperativa Arnera: «Il primo esempio positivo di integrazione attiva nell’agricoltura a filiera corta un’esperienza tutta pisana che in quest’Europa in cui si costruiscono muri può diventare un modello da esportare».
Il gruppo di migranti ha frequentato un corso di formazione di introduzione alle tecniche agricole facendo pratica nei terreni non coltivati o trascurati messi a disposizione dal Parco di San Rossore e da alcune aziende locali. Ciò grazie all’aiuto della Coldiretti che li ha supportati sotto il profilo tecnico della costruzione di impresa e nelle azioni di recupero dei campi agricoli.