La Puglia con le sue spiagge da sogno e le sue città d’arte barocca ospita sempre più turisti da ogni parte d’Italia che la scelgono come destinazione per trascorrere le proprie vacanza estive all’insegna del relax, ma anche del divertimento. Dall’anno scorso è diventata anche meta estiva ambita da turisti con disabilità grazie all’apertura dello stabilimento balneare La terrazza “Tutti al mare!” situato sulla spiaggia libera di San Foca, a Marina di Melendugno (Lecce), che accoglie persone colpite da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) ma anche bagnanti normodotati e altri diversamente abili.
L’idea di offrire un tale utile servizio unico in tutto il nostro Paese è venuta a un salentino trentanovenne, Gaetano Fuso, colpito tre anni fa da SLA, che insieme a sua moglie, Giorgia Rollo, presidente dell’Associazione 2HE-Center For Human Health and Environment , promotrice del progetto, e a un gruppo di amici ha voluto realizzare una spiaggia senza nessun tipo di barriera architettonica per poter soddisfare tutte le esigenze e i desideri dei turisti affetti da SLA o altre malattie invalidanti. Il progetto, chiamato “Tutti al mare… per chi ci sta e con la SLA!” si basa sullo slogan “Io Posso”, con l’intento di trasmettere un messaggio di fiducia anche alle persone che a causa della propria disabilità il più delle volte non riescono a godersi le loro vacanze in completa spensieratezza come tutti gli altri vacanzieri. L’Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica (AISLA) sosterrà per i prossimi tre anni l’inziativa insieme all’Asl di Lecce e al Comune di Melendugno, contribuendo per il 50% alle spese di gestione.
L’ingresso alla spiaggia, che sarà aperta fino al 15 settembre, è totalmente gratuito ed è possibile prenotare tramite il sito www.terrazza.ioposso.eu. Lo stabilimento ha 3 postazioni per i malati di SLA e altre 6 postazioni per i clienti con altre disabilità neuromotorie meno gravi.
Il lido dispone di una passerella abbastanza ampia per facilitare tutte le manovre necessarie e l’agevole percorribilità della spiaggia, di box doccia e bagni attrezzati, sedie e lettini speciali, bagnini con una formazione specifica nell’assistenza al malato Sla. Inoltre, la struttura è anche dotata di personale specializzato e infermieri. Lo spazio infermieristico è attrezzato con cateteri di aspirazione, aspiratori chirurgici, un dispositivo di ossigenoterapia oltre a dispositivi di emergenza come ventilatori polmonari, nel caso non funzionassero quelli personali e un defibrillatore.
Tra le novità di questa stagione estiva 2016 vi è l’ampliamento della struttura in termini di personale, ausili e prestazioni e l’apertura anticipata rispetto all’anno passato.