E’ il Comune di Ostana (Cn) il vincitore della quinta edizione del Premio Angelo Vassallo. Il riconoscimento, promosso da Anci e Legambiente, in collaborazione con Libera, Slowfood, FederParchi, Anci Campania e Comune di Pollica, con il sostegno di Enel, è organizzato ogni anno per ricordare il sacrificio del “sindaco pescatore” di Pollica (Salerno), ucciso il 5 settembre 2010 in un attentato di probabile matrice camorrista.
Il premio nasce anche con lo scopo di valorizzare le buone pratiche e le esperienze migliori realizzate dai Comuni con popolazione inferiore ai 15.000 abitanti con l’obiettivo di favorire lo sviluppo locale nel rispetto dell’ambiente e all’insegna della trasparenza e della legalità.
Caratteristiche virtuose che sono state riconosciute nel 2015 al Comune di Ostana che negli ultimi anni ha dato vita a un vero e proprio “laboratorio” per la costruzione di una nuova abitabilità della montagna occitana, contraddistinta da qualità architettonica, identità e sostenibilità ambientale.
Il premio rappresenta, dunque, il riconoscimento a politiche lungimiranti di programmazione e riqualificazione del borgo che hanno visto un aumento dell’800% dei residenti, dagli ultimi 5 rimasti 25 anni fa agli oltre 40 di oggi, tra cui 7 bambini. Un nuovo cambio generazionale che ha determinato un investimento in attività economiche dando, ad esempio, nuovo impulso all’agricoltura di montagna, in particolare biologica.
Grande importanza ha avuto anche il recupero del patrimonio abitativo, con i due terzi dei 500 edifici oggi ristrutturati attraverso l’utilizzo di materiali tradizionali e il rispetto delle forme architettoniche alpine che insieme alla valorizzazione della cultura e della lingua occitana ha contribuito all’inserimento di Ostana tra i Borghi più Belli d’Italia.
Nella riqualificazione edilizia, l’amministrazione comunale ha puntato sull’utilizzo di tecnologie ecosostenibili nel campo dell’energia grazie anche a una collaborazione con il Dipartimento di Progettazione Architettonica e di disegno industriale del Politecnico di Torino.
Un grande riconoscimento, dunque, quello ottenuto dal Comune capitanato dal sindaco Giacomo Lombardo che, oltre alla targa, avrà la possibilità di esporre per un anno una scultura che riproduce il Marlin di Pollica, in riferimento ad Ernest Hemingway che proprio qui immaginò “Il vecchio e il mare”.
Ma non solo. Il piccolo comune piemontese ospiterà anche un campo di lavoro internazionale sulla legalità organizzato da Legambiente e Libera.
«Ostana rappresenta il perfetto esempio di comunità virtuosa e vitale, capace di competere e di creare occasioni di sviluppo economico e sociale», ha commentato il direttore di Legambiente Stefano Ciafani. «E’ la dimostrazione di come i nostri piccoli Comuni, se ben amministrati, siano per il Paese vere e proprie risorse che, sempre più spesso, stanno dimostrando di saper coniugare saperi antichi e innovazione tecnologica nel rispetto dell’ambiente e della sostenibilità. Per questo vogliamo lavorare affinché cresca l’attenzione sulle aree interne e si varino misure concrete per valorizzare e rafforzare il ruolo centrale dei piccoli comuni e creare nuovi posti di lavoro in queste zone».
Oltre alla consegna del premio al Comune di Ostana, sono state assegnate poi anche alcune menzioni speciali ad altri progetti particolarmente significativi. Le menzioni speciali sono andate: al Comune di Rescaldina (MI) per il suo progetto per la riconsegna alla collettività di un bene immobile sequestrato alla criminalità organizzata valorizzandone la valenza aggregativa, formativa e socio-culturale; al Comune di Riva Ligure (IM) per “Vigili h24”, servizio che mediante l’impiego di un’applicazione web di messaggistica punta a limitare condotte socialmente pericolose ed episodi vandalici, offrendo ai cittadini, soprattutto ai più giovani, la possibilità di farsi parte attiva nella salvaguardia del patrimonio pubblico; al Comune di Malles Venosta (BZ) per il suo progetto di sviluppo per un Comune privo di pesticidi, che salvaguarda risorse come l’aria, l’acqua e la biodiversità del territorio.