Mappare e descrivere ogni cellula dell’organismo umano in base al tessuto o all’organo a cui appartiene per creare un atlante delle cellule umane. Si tratta del grandioso progetto che vede implicati scienziati di ogni parte del mondo per circa dieci anni.
Lo studio è coordinato da un team del Broad Institute of MIT and Harvard’s, negli Stati Uniti, e dal Wellcome Trust Sanger Institute, in Inghilterra. Ma l’iniziativa prevede la collaborazione e finanziamenti di gruppi di ricerca di tutto il mondo.
L’atlante rappresenterà un’immensa banca dati di ogni dettaglio cellulare grazie al quale gli scienziati potranno comprendere meglio come si sviluppano alcune patologie come ad esempio l’asma, l’Alzheimer e il cancro.
Come ha sottolineato Sarah Teichmann, capo della genetica cellulare al Wellcome Trust Sanger Institute: «L’atlante delle cellule umane è l’inizio di una nuova era nella comprensione di questo mondo. Scopriremo nuove tipologie di cellule, troveremo in che modo cambiano nel tempo durante lo sviluppo o in corso di una patologia e capiremo meglio la biologia».