Attualità

Alba: serve midollo osseo per Andrea e tutta la scuola si mobilita

Siamo ad Alba e, più precisamente, tra i banchi di scuola del liceo scientifico “Leonardo Cocito” dove il preside Bruno Gabetti ha convocato i rappresentanti d’istituto dicendo loro: «Andrea, uno dei nostri ragazzi di quarta, sta male, ha la leucemia. Non c’è tempo da perdere, bisogna diffondere quanto più possibile un appello per cercare un donatore di midollo compatibile».  

In tempi record la brutta notizia viene diffusa in tutta la scuola e gli studenti si mobilitano attraverso appelli sui social network, web e blog del liceo, servizi di messaggistica che coinvolgono tutto il territorio: «Uno studente della nostra scuola è affetto da una grave malattia emopoietica. Ciò comporta una defezione a livello cellulare con rischi elevati verso infezioni, setticemie e malattie con decorso quasi sempre mortale. Tutti noi possiamo provare a dargli una mano, come solo la comunità del “Cocito” sa fare. L’aiuto più concreto è la donazione del midollo osseo: occorre sottoporsi a un test preliminare veloce e non invasivo, tramite tampone salivare».

Un messaggio che non cade nel vuoto ma, al contrario, arriva alle orecchie di Andrea, appena maggiorenne, che, commosso e incredulo, ringrazia. Tutto questo correre e mobilitarsi, combattere e sperare, deve però fare i conti con la realtà: al test possono sottoporsi solo le persone tra i 18 e i 35 anni – per legge –  e trovare un donatore compatibile non è come andare al supermercato: le possibilità di trovare un midollo che vada bene sono una su centomila.

E allora, tra la durezza di certi numeri e il tempus fugit, è ancora più importante mobilitarsi per Andrea per allargare il campione di ricerca e aumentare le possibilità. Come peraltro ricorda anche la dottoressa Milena Bernardi dell’Admo (Associazione donatori midollo osseo): «Mobilitazioni come questa sono davvero preziose per diffondere una cultura della donazione».

E allora, fiduciosi che Andrea troverà il suo midollo compatibile, troviamo encomiabile la solidarietà e l’umanità del liceo di Alba e aggiungiamo la nostra voce al loro appello.

Published by
Redazione