Un piccolo gesto per dimostrare la solidarietà e la vicinanza dei cittadini italiani alle popolazioni siriane che ogni giorno assistono impotenti a morte e distruzione. A cominciare dai bambini, le vittime più deboli e indifese di questo lungo ed estenuante conflitto. E’ con questo scopo che Unicef Italia ha promosso per oggi 22 dicembre, l’Aleppo Day, una sorta di flash mob generalizzato che coinvolgerà social network, piazze e singole abitazioni.
L’idea, lanciata dall’organizzazione umanitaria che da anni si prende cura dei bambini in tutto il mondo, è quella di dedicare un video, una foto, un post su Facebook, un tweet, una frase agli amici, ai colleghi, in famiglia o una canzone ai bimbi di Aleppo e di tutta la Siria. Inoltre è stato proposto di esporre sui balconi una coperta come simbolo del calore umano e della protezione che oggi mancano ai bambini coinvolti nel conflitto.
«Bisogna rompere il muro dell’indifferenza che copre questa terribile guerra da quasi sei anni. Sarà una giornata in cui, come Unicef, cercheremo di sensibilizzare i cittadini su quanto accade in Siria e ad Aleppo, in particolare, durante la quale raccoglieremo fondi per inviare coperte e beni di prima necessità ai bambini siriani», ha dichiarato Andrea Iacomini, portavoce di Unicef Italia.
Per l’occasione è stato anche attivato un numero solidale per effettuare donazioni. Si tratta del 45566 dove poter inviare un messaggio del valore di 2 euro se inviato da cellulari TIM, Vodafone, WIND, CoopVoce, o dove poter effettuare una telefonata da rete fissa Vodafone per donare due euro, o ancora una donazione da 2 o 5 euro con chiamate effettuate da rete fissa TIM e Infostrada. Ma è possibile anche donare coperte, dal valore di 25 (5 coperte), 50 (10 coperte) o 100 euro (20 coperte) collegandosi al sito dell’Unicef.
Infine è prevista oggi alle 11 in piazza del Popolo a Roma una manifestazione di solidarietà promossa sempre da Unicef.