La scelta della città in cui acquistare una casa è legata quasi esclusivamente a due fattori: il legame affettivo con un territorio, per cui spesso si decide di vivere dove si è nati e cresciuti, e il lavoro, che per molti determina anche un cambio della residenza.
Eppure c’è anche chi decide di acquistare casa e vivere in una città per motivi legati alla qualità della vita e in particolare agli aspetti ambientali. La maggiore attenzione per le tematiche green è ormai alla base di molte scelte individuali e sono tante le persone che scelgono di vivere in una città o in un piccolo paese di campagna per sfuggire al traffico e all’inquinamento.
E’ sulla base di questi aspetti che Immobiliare.it ha stilato una classifica delle dieci città italiane ideali per comprare casa in un contesto urbano pulito. Ma spesso qualità è sinonimo di prezzi esorbitanti. Niente affatto. Tra i requisiti presi in considerazione dal sito che si occupa del commercio degli immobili ce n’è anche uno molto importante per le famiglie: il prezzo al di sotto della media nazionale.
La classifica, quindi, offre la possibilità di scegliere una città in cui comprare casa avendo la garanzia di vivere in un ambiente pulito e acquistare un immobile con prezzi più bassi della media nazionale. La top ten è stata creata sulla base dei risultati del rapporto “Ecosistema Urbano 2016” di Legambiente che, ogni anno, fotografa la situazione delle città italiane sulla base di quattro varianti: aria, acqua, rifiuti e mobilità. Tra le città più pulite sono state prese in considerazione soltanto le prime dieci in cui, secondo l’ultimo osservatorio di Immobiliare.it, i prezzi al metro quadro degli immobili risultano più bassi della media nazionale (pari a 1.940 euro).
E’ emerso che è Gorizia la città migliore dove comprare casa. Nella cittadina del Friuli Venezia Giulia il costo medio degli immobili è di 975 euro al metro quadrato. Questo dato, sommato al terzo posto nella classifica nazionale degli ecosistemi urbani migliori, la incoronano meta ideale per chi vuole risparmiare sull’acquisto di un immobile, senza rinunciare a un ambiente pulito.
La seconda posizione è occupata da Oristano. La cittadina sarda ha realizzato un’ottima performance sia per la valutazione ambientale sia per il costo delle case, qui pari a 1.220 euro al metro quadro. Terza è Macerata, che nel rapporto di Legambiente è stata incoronata regina assoluta per il suo ecosistema urbano, e dove la media dei prezzi degli immobili è pari a 1.245 euro/mq.
A seguire si trovano Belluno e Pordenone con costi al metro quadro pari rispettivamente a 1.257 e 1.303 euro. L’unica località del Sud Italia che coniuga prezzi al metro quadro più bassi della media nazionale a una buona valutazione del suo ecosistema urbano è Foggia (1.329 euro/mq).
Al settimo posto un’altra cittadina delle Marche, Ascoli Piceno, seguita da Parma, Cuneo e Ravenna.