Da oggi le imprese che effettueranno interventi di bonifica dell’amianto potranno beneficiare di un finanziamento di 17 milioni di euro. Questo è quanto stabilisce il decreto del Ministero dell’Ambiente pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 17 ottobre.
Andando più nello specifico, tale atto normativo prevede un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute per interventi di bonifica dell’amianto su beni e strutture produttive effettuati e conclusi entro il 2016, stabilendo che il finanziamento complessivo è pari a 17 milioni di euro, e che l’agevolazione non spetta per investimenti di importo unitario inferiore a 20 mila euro.
Il bonus fiscale sarà erogato soltanto per interventi conclusi di rimozione e smaltimento dell’amianto, e non per il semplice incapsulamento o confinamento. Inoltre, saranno finanziati soltanto gli interventi ultimati, quelli di cui l’impresa può dimostrare i pagamenti effettuati e l’avvenuto smaltimento in discarica dell’amianto entro il 31 dicembre 2016.
Infine, le agevolazioni sono elargite nei limiti e nelle condizioni del regolamento europeo, che prevede che il finanziamento pubblico alle imprese uniche non possa superare, nel triennio, 100 mila euro per le imprese di trasporto merci per conto terzi e 200 mila euro per le altre. Sono invece escluse le imprese di produzione primaria di prodotti agricoli, pesca e acquacoltura, e quelle che operano nei servizi di interesse economico generale, le cui agevolazioni sono disciplinate da altri regolamenti comunitari.