Si chiamerà Exercise Books Archive e sarà il primo archivio digitale di quaderni di scuola di bambini provenienti da ogni parte del mondo.
Il progetto è stato promosso dall’Associazione Quaderni Aperti e potrà essere sostenuto attraverso una campagna di crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso.
Immaginate di avere sul vostro tavolo decine, centinaia di quaderni di scuola di bambini diversi e di prenderli ad uno ad uno per sfogliarli: vi appariranno mondi diversi colorati o bui, certamente disincantati come solo i bambini sanno “fotografare” ma anche pieni di stupore, di ingenuità, di spietata schiettezza.
Sarà dunque possibile contribuire a raccontare la storia internazionale partendo dai pensieri dei bambini, dai loro occhi a volte sognanti ma anche realisti e l’intento sarà quello di utilizzare proprio questi pensieri per costruire sempre più ponti di collegamento tra persone di culture, lingue e Paesi diversi.
Non a caso i progettisti di Quaderni Aperti spiegano: «L’idea di questo progetto nasce dalla constatazione che i quaderni di scuola sono l’unico documento storico al mondo prodotto dai bambini: non esiste un altro modo per vedere il passato attraverso i loro occhi. È un patrimonio culturale “infante” che per noi è preziosissimo, e vogliamo assolutamente salvarlo e valorizzarlo». E, neanche a dirlo, per metterlo in comune come strumento di unione e coesione sociale.
Nel corso degli ultimi anni, Quaderni Aperti ha collezionato oltre 400 quaderni di scuola del passato (un secolo e oltre), provenienti da ben 27 Paesi diversi – almeno per ora – che vanno dall’Asia, all’Europa, all’America del Nord a quella del Sud, sino ad arrivare all’Australia.
Una documentazione davvero molto vasta che con questo progetto si vuole digitalizzare, estraendo le storie racchiuse nei quaderni come perle e mettendole a disposizione di chiunque le voglia consultare, compresi insegnanti ed educatori.
L’obiettivo della campagna di crowdfunding è la raccolta di 15.000 euro e qui troverete anche le ricompense previste e potrete seguire l’andamento della raccolta.