“Il nuovo disordine mondiale”: è questo il titolo del nuovo Rapporto sui Diritti Globali curato dall’Associazione Società informazione e promosso dalla Cgil con la partecipazione di ActionAid, Antigone, Arci, Cnca, Fondazione Basso-Sezione Internazionale, Forum Ambientalista, Gruppo Abele e Legambiente. Il documento, giunto alla tredicesima edizione, sarà presentato domani, martedì 17 novembre a Roma (Sede Cgil nazionale – corso d’Italia 25), alla presenza dei rappresentanti di tutte le associazioni e organizzazioni coinvolte, tra cui anche il fondatore di Gruppo Abele e Libera, Don Luigi Ciotti.
Il Rapporto sui diritti globali è uno studio annuale, unico a livello internazionale, che analizza i processi connessi alla globalizzazione e alle sue ricadute, sotto i vari profili economici, sociali, geopolitici e ambientali, osservati in un’ottica che vede i diritti come interdipendenti.
La struttura del Rapporto, giunto alla sua tredicesima edizione, è articolata in capitoli tematici, suddivisi in una panoramica generale e in focus di approfondimento su alcune delle problematiche più rilevanti e attuali dell’anno. L’analisi e la ricerca sono corredate da cronologie dei fatti e dati statistici.
Quanto alle tematiche trattate in questa edizione 2015, si va dalla disoccupazione in Italia e in Europa, con particolare attenzione ai cosiddetti “neet”, alla crisi economica in Grecia, passando ovviamente per gli attualissimi temi dell’immigrazione, dei cambiamenti climatici e della povertà, affrontata nelle sue diverse sfaccettature.