Dopo l’esperimento francese di incoraggiare attraverso un compenso economico coloro che decidono di recarsi al lavoro in bicicletta (leggi l’articolo), anche in Italia debutta finalmente il Bike to work, nel Comune di Massarosa in provincia di Lucca.
Si tratta di un progetto in fase di sperimentazione col chiaro intento di ridurre le emissioni di co2 e al contempo promuovere uno stile di vita sano. Tramite regolare bando, l’iniziativa sarà riservata per la durata di un anno, a 50 cittadini residenti nel Comune di Massarosa attraverso un criterio di ammissione cronologico.
I 50 fortunati ciclisti riceveranno un compenso economico pari a 25 centesimi per ogni chilometro percorso, il che mediamente si tradurrebbe in 60 € in più al mese fino ad arrivare a un massimo di 600 € all’anno.
L’aspetto singolare e certamente ironico dell’iniziativa, trova riscontro nell’ingegnosità del Comune di Massarosa che metterà a disposizione dei ciclisti la somma di denaro prevista prelevandola direttamente dalle multe pagate dagli automobilisti nel corso dell’anno passato.
I cittadini hanno accolto molto favorevolmente il progetto, date anche le enormi possibilità che il paese offre attraverso le numerose ciclopiste, strade bianche e zone a traffico lento.
Dopo tale importante iniziativa non resta che augurarsi che altri comuni seguano l’esempio toscano per una mobilità più sana e sostenibile.