I progressi provenienti dalle tecnologie che sfruttano le fonti rinnovabili non conoscono pausa. L’ultima novità è made in U.S.A ed è l’impiego di una particolare tecnica capace di rendere il vetro flessibile, molto sottile e fotovoltaico, sistema applicabile dunque anche alle finestre di una qualunque abitazione capace così di produrre energia elettrica.
Il brevetto appartiene all’azienda americana Solar Window Technologies, specializzata nella ricerca di questo tipo di invenzioni. Il processo da eseguire per godere di questo tipo di installazione non è complicato: vengono applicati alcuni strati di vernice liquida alle celle solari, poi il risultato viene laminato in condizioni capaci di simulare l’alta pressione e le temperature dei processi produttivi usati per creare il vetro e le normali finestre in commercio. Come risultato avremo un vero e proprio vetro fotovoltaico sottilissimo in grado di generare energia elettrica sia in caso di luce naturale che artificiale.
Risulta chiaro come questa nuova tecnologia presenti delle potenzialità incredibili, se si pensa che potrebbe essere sfruttata non solo per i vetri delle finestre ma anche per superfici di vario tipo, dai finestrini di tutti i mezzi di trasporto, ai cartelli pubblici, fino, addirittura, all’abbigliamento dal momento che stiamo parlando di un materiale leggerissimo e molto sottile.
Proprio la sua flessibilità permette alla nuova scoperta l’applicazione su superfici sia lisce che curve, il che è di per sé già un ottimo incentivo per il mercato e per chi volesse investirvi. Senza contare, naturalmente, il beneficio che ne deriverebbe in termini di sostenibilità ambientale.