Amiamo l’ambiente e vogliamo rispettarlo ma non ce la sentiamo di andare a piedi o in bicicletta e i mezzi pubblici non sono adatti alle nostre esigenze?
C’è una soluzione che consente di non dover rinunciare alla mobilità sostenibile e al confort. Si tratta di Solingo, il primo ciclomotore elettrico a energia solare lanciato con lo slogan “Nel mondo della mobilità elettrica il futuro è già iniziato” e in vendita a 2000 euro escluse batterie. L’iniziativa è del Gruppo Termal che possiede uno stabilimento in Italia in grado di produrre energia utilizzata per il comfort abitativo e per il settore industriale.
Ed è qui che è stato ideato Solingo, uno scooter dotato di un pannello fotovoltaico montato sul bauletto che riesce a ricaricare la batteria di riserva mediamente dell’8% al giorno. Il ciclomotore promette un’autonomia di 115 km e una velocità massima di 35 km/h attraverso l’utilizzo della batteria principale. Una volta terminata quella però, ecco la vera novità: ci sono le batterie di riserva ricaricate con l’energia solare e presenti nella parte centrale del telaio o nel bauletto a seconda della scelta del cliente (prezzi dai 1900 ai 2300 euro).
Al di là dell’aspetto innovativo dello scooter, ci sono anche una serie di vantaggi. Si va dal fatto che il motore elettrico Wayel per 100 km di percorrenza ha un costo energetico inferiore a 50 centesimi, alla bella notizia che non si paga il bollo per i primi 5 anni e che è possibile usufruire dei contributi statali per i veicoli a basse emissioni complessive. Tra i punti di forza di Solingo: che può entrare nelle zone a traffico limitato come una vera bicicletta, possiede un display LCD con contachilometri e indicatore di carica della batteria ed è leggerissimo grazie al telaio in alluminio.
Tra i punti di debolezza, c’è invece che come tutti i mezzi elettrici molto dipende dal suo utilizzo, dalle temperature (a 0° C la riduzione è del 20% rispetto ai valori dichiarati) e dal numero di ricariche effettuate (dopo 500 cicli di ricarica completi la capacità della batteria risulta pari al 70% rispetto a quella originaria).