Cinema e inclusione sociale. E’ questo l’originale e straordinario connubio che i prossimi 10 e 11 dicembre animeranno il Maxxi di Roma. L’occasione è offerta da As Film Festival, il primo festival cinematografico internazionale realizzato con la partecipazione attiva di persone autistiche e con la sindrome di Asperger.
L’iniziativa, diretta da Giuseppe Cacace e organizzato dall’associazione NOT Equal, è strutturata come un classico festival, con proiezioni di film, sezioni, incontri, giurie, premiazioni, ma ha in sé un forte carattere di innovazione e inclusione sociale dal momento che coinvolge persone che troppo spesso, purtroppo, sono relegate ai margini della società.
L’autismo e la sindrome di Asperger, infatti, spesso “intrappolano” chi ne è affetto in una palla di cristallo che viene resa ancora più spessa e infrangibile dalle barriere culturali della società. Rompere quel vetro, abbattere quelle barriere, rendere gli “ultimi” protagonisti: è quanto mira a fare il Festival. Va evidenziato che, proprio per la tipologia di disturbo delle persone coinvolte, non si tratta di un’iniziativa estemporanea che non consentirebbe di entrare in empatia e di far integrare gli autisti. Al contrario, promotori e protagonisti sono stati impegnati nel corso dell’intero anno con incontri, cineforum, momenti di conoscenza reciproca e occasioni di socializzazione. Un laboratorio utili alle persone affette da autismo e sindrome di Asperger per sentirsi parte integrante di una società che troppo spesso li esclude o dalla quale essi stessi si escludono.
Attraverso la selezione, i ragazzi hanno focalizzato la propria attenzione non solo sull’autismo, ma anche su tematiche altrettanto attuali come l’immigrazione, l’integrazione, il razzismo e il terrorismo.
Quello che ne emerge è una programmazione molto ricca di cortometraggi e video (70 in totale) provenienti da tutto il Mondo e divisi nelle tre le sezioni competitive: Point of View, concorso per film-maker internazionali; Punti di Vista rivolta ad autori italiani; Animation Now! concorso internazionale di cinema d’animazione.
Il cinema per raccontare la condizione autistica è il tema della vetrina non competitiva: Ragionevolmente differenti. Ci saranno infine due sezioni collaterali: AsFF Labs ovvero l’arte, la cultura e la tecnologia per promuovere l’inclusione di persone neuro-diverse e Incontri e Letture con i protagonisti del cinema che si raccontano al pubblico presentati e intervistati dai ragazzi.
Per saperne di più visita il sito dell’iniziativa.