Scadenza: 05/09/2016.
L’Avviso pubblico, promosso dal Mibact, riguarda la selezione di proposte di sostegno alla progettazione integrata di scala territoriale/locale per la valorizzazione culturale nelle regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia.
Ma, prima di passare ai dettagli sul bando, restituiamo alcuni elementi sul patrimonio culturale in Italia.
Da una recente indagine di USNews, opinion leader da 80 anni, su un campione di 16mila persone di 4 continenti, l’Italia è il primo Paese al mondo per patrimonio culturale, storico e architettonico.
Infatti, più che in altri paesi, questo patrimonio è un elemento fondativo dell’identità nazionale e contribuisce alla qualità della vita individuale e collettiva degli italiani: sono più di 49 i siti riconosciuti come “patrimonio dell’umanità” anche se le aree di particolare pregio, sottoposte a vincolo di tutela dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, coprono poco meno della metà del territorio nazionale (46,9%) ma i beni censiti dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact) superano, considerando siti archeologici, architettonici e museali, le 100.000 unità. Ciononostante, le risorse destinate alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio culturale appaiono, ancora, nettamente insufficienti: tant’è che a fronte di dotazioni consistenti e diffuse, il quadro degli altri indicatori regionali presenta forti contrasti, soprattutto negli aspetti connessi alla spesa pubblica locale e al governo del territorio e quindi, in ultima analisi, alle politiche degli Enti locali, confermando forti divergenze tra il Mezzogiorno e il resto del Paese (Bes 2015 – cap. 9).
Per questo motivo, il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (MiBACT) ha previsto nell’ambito del Programma di attuazione del Piano Azione Coesione (PAC 2007- 2013) l’Azione 2 – Progettazione per la cultura, azione appositamente “finalizzata a favorire l’innalzamento della qualità progettuale volta a migliorare le condizioni di offerta e fruizione del patrimonio culturale in raccordo con le fasi di attuazione della programmazione 2014-2020. E ha assegnato 5,6 milioni di euro all’avviso pubblico, per finanziare “Iniziative di sostegno alla progettazione di progetti integrati di scala territoriale/locale da attivare, in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) per proposte progettuali presentate, in accordo con le rispettive Regioni, da singoli Comuni o Unioni di Comuni ovvero associazioni di Comuni limitrofi delle Regioni Meno Sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia) e con popolazione di almeno 1 50.000 abitanti”.
SCHEDA | |
OBIETTIVI GENERALI | Elevare la qualità della progettazione delle amministrazioni pubbliche locali in campo culturale per ambiti territoriali/locali, rafforzando la capacità di promuovere processi di integrazione tra risorse territoriali, settori di policy, attori pubblici e privati coinvolti negli strumenti gestionali e più in generale nei processi di governance partecipata delle azioni di valorizzazione culturale, e favorire cosi la gestione integrata e sostenibile del patrimonio culturale a diversa titolarità pubblica, anche attraverso forme di partenariati pubblico-privati. |
OBIETTIVI SPECIFICI | Selezione di proposte di elaborazione di progetti integrati di scala territoriale/locale comprendenti interventi di conservazione, fruizione e valorizzazione, anche a fini turistici, di poli di rilevanza strategica del patrimonio culturale del territorio delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. |
PROPOSTE PROGETTUALI | Le proposte progettuali devono essere presentate da un singolo Comune, o da una Unione, o più Unioni di Comuni, ovvero da forme associative di Comuni, localizzati nelle regioni di riferimento e i soggetti proponenti devono totalizzare almeno 150mila abitanti (15° Censimento ISTAT 2011). In caso di proposte presentate da Comuni in forma associata, i Comuni con almeno l’80% del totale degli abitanti dei Comuni associati, devono essere limitrofi, pena l’esclusione. Nel caso di Unioni o altre forme associative, dovrà essere individuato il Capofila che assumerà il ruolo di ente responsabile e referente per tutte le fasi e attività previste. Ogni Comune può partecipare in forma singola o associata alla presentazione di una sola proposta progettuale. |
PROCEDURE | La proposta va predisposta solo ed esclusivamente secondo il formulario allegato con la compilazione della Domanda di partecipazione, le relative Informazioni sugli Enti proponenti e la descrizione della proposta progettuale. A seguire, le proposte devono essere inviate solo ed esclusivamente a mezzo PEC, entro e non oltre il giorno 5 settembre 2016 (farà fede l’orario di invio da parte del proponente) all’indirizzo: mbacsg.servizio2@mailcert.beniculturali.it con la dicitura: “PAC MiBACT – Azione Progettazione per la cultura – Invio proposta progettuale“. Successivamente il MiBACT procederà alla selezione delle proposte progettuali nel rispetto di specifici requisiti di ricevibilità. |
RISORSE | Le proposte progettuali saranno ammesse a finanziamento nei limiti delle risorse disponibili pari a 5.600.000,00 euro (cinquemilioniseicentomila/00). Entro tale limite, per ciascuna proposta verrà finanziato un importo massimo di 300.000 euro (trecentomila/00). |
INFO | Il Responsabile unico del procedimento (RUP) è l’Arch. Dora Di Francesco (sg. servizio2@benicultural.it) e sul sito del MiBACT sono pubblicati i documenti relativi all’Avviso, incluso il formulario, gli allegati e le FAQ. Infatti i soggetti interessati ad ottenere eventuali risposte o chiarimenti in merito, potranno scrivere all’indirizzo sg. servizio2@benicultural.it. Avviso Allegato 1 – FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE Allegato 2 – SCHEMA DI DICHIARAZIONE DI ASSENSO DELL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE Allegato 1 – FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE Allegato 2 – SCHEMA DI DICHIARAZIONE DI ASSENSO DELL’AMMINISTRAZIONE REGIONALE Decreto |