Scadenza: 15/04/2016.
Come da articolo pubblicato in data odierna sul nostro portale, è necessario approfondire in questa sezione i dettagli della III^ Edizione del bando Culturability promosso da Fondazione Unipolis. “Rigenerare spazi da condividere” vuol dire congiungere/combinare elementi vincenti – cultura, innovazione, coesione sociale, sostenibilità economica, occupazione giovanile – per dar vita, rinnovare, riqualificare spazi, edifici, ex siti industriali, abbandonati o in fase di transizione. E Unipolis, fondazione d’impresa del Gruppo Unipol, ha propri questi obiettivi: realizzare iniziative di responsabilità sociale e civile, nel quadro di una specifica strategia di sostenibilità. Bando nazionale, è dotato di un Regolamento che traccia le linee guida per aderire all’iniziativa sottolineando, in testa, l’obiettivo primario che ha dato vita a questa riedizione:”La rinascita e il riuso dei “vuoti” urbani e non, di edifici, siti industriali, aree abbandonate o sottoutilizzate a partire dalla cultura e dalla creatività, è un tema di rilevante attualità, che sta assumendo una dimensione quantitativa e qualitativa importante. Da un lato, una disponibilità crescente di spazi dovuta, oltre che alla crisi economica, ai processi di cambiamento e trasformazione dei processi produttivi, assieme all’affermarsi di una diversa concezione delle città; dall’altro lato, la crescita di spazi ibridi che presentano una vocazione culturale e creativa innovativa, diventano occasioni di nuova socialità e di percorsi partecipativi dal basso. In molte di queste iniziative, la cultura può rappresentare il punto di partenza per avviare progettualità dal forte impatto sociale, con processi di collaborazione e co-progettazione tra cittadini, organizzazioni private e istituzioni pubbliche. È sulla base di questo insieme di valutazioni che Fondazione Unipolis indice un bando che si propone di intercettare e supportare proposte e progetti che abbiano come obiettivo queste nuove modalità di fare cultura nei diversi territori del Paese” (Regolamento Bando). Partner dell’iniziativa sono Avanzi e Make a Cube3, Fondazione Fitzcarraldo.
SCHEDA | |
OBIETTIVI | Sostenere progetti innovativi in ambito culturale e creativo che favoriscano processi di rigenerazione, recupero e rivitalizzazione di spazi dismessi o, al momento, con altre destinazioni d’uso. |
SOGGETTI AMMISSIBILI | a) Progetti presentati da singole organizzazioni senza scopo di lucro (associazioni, comitati, fondazioni, organizzazioni di volontariato, organizzazioni non governative, associazioni e società sportive dilettantistiche senza fini di lucro, associazioni di promozione sociale, cooperative culturali e sociali, imprese sociali, altre ONLUS non ricomprese in questo elenco), da imprese private che operano nel settore culturale orientate a produrre significativi impatti sociali per la collettività con sede in Italia e in possesso di un Organo di Gestione (Consiglio di Amministrazione o Consiglio/Comitato Direttivo) costituito per il 50% più uno da membri fra i 18 e i 35 anni non compiuti entro la data di chiusura della call (15 aprile 2016). b) Progetti presentati in partnership: reti di soggetti che presentino un progetto anche con soggetti che abbiano sede all’estero. In particolare un intervento realizzato congiuntamente da un soggetto “capofila” (che assume il coordinamento di tutte le attività ed è destinatario del contributo) e da una o più organizzazioni “partner” (es. enti pubblici, università, etc.), che partecipino attivamente alle iniziative previste. Si precisa che sarà necessario presentare un accordo di partenariato. c) Progetti presentati da team informali purché, in caso di accesso alla selezione finale, ci sia un dichiarato e formale impegno a costituirsi giuridicamente in una organizzazione che risponda ai requisiti specificati dal bando. Anche nel caso di team informali, deve essere garantita una maggioranza assoluta (50% più uno) di componenti di età compresa fra i 18 e i 35 anni, non compiuti entro la data di chiusura della call (15 aprile 2016). |
CARATTERISTICHE PROGETTI | I progetti pervenuti saranno valutati in base ai seguenti criteri: • Valore culturale • Impatto e innovazione e sociale • Fattibilità e sostenibilità economica • Collaborazione e reti • Sviluppo e creazione di lavoro • Team proponente • Valutazione della rilevanza e qualità dello spazio oggetto dell’intervento. |
PROCEDURE | La presentazione dei progetti dovrà essere effettuata dal 15 febbraio sino alle ore 15.00 del 15 aprile 2016, compilando il form on-line sul sito www.culturability.org. L’iter prevede innanzitutto una selezione iniziale alla quale farà seguito un periodo di formazione e mentoring, curato da Unipolis, per i 15 progetti selezionati. Al termine del percorso, i 15 team selezionati dovranno inviare via mail, entro il 4 agosto 2016, un dossier definitivo con una versione aggiornata del proprio progetto. Si sottolinea che chi partecipa alle attività di formazione, riceverà un contributo economico a titolo di rimborso a copertura delle spese di trasferta. A seguire, entro il 22 settembre 2016, la Commissione di Valutazione selezionerà i 5 progetti migliori, ciascuno dei quali riceverà un contributo di 50.000€ a fondo perduto e un ulteriore percorso di mentoring. |
RISORSE | 400 mila euro, tra contributi economici per lo sviluppo dei progetti selezionati, attività di accompagnamento per l’empowerment dei team, rimborsi spese per partecipare alle attività di supporto. |
INFORMAZIONI | Per informazioni contattare Roberta Franceschinelli / Telefono: 051.6437601 culturability@fondazioneunipolis.org – Lunedì – Giovedì: ore 10-13, 15-18 / Venerdì: ore 10-13 Per ulteriori dettagli consultare il Regolamento Bando e il sito di Culturability dove sono indicati tutti gli step da seguire per la partecipazione alla iniziativa. |