Scadenza: 19/04/2016.
Sulla Gazzetta Ufficiale n.14 del 19 gennaio 2016 è stato pubblicato un nuovo bando Inail con l’obiettivo di finanziare progetti formativi destinati a datori di lavoro, lavoratori, Rsl di micro e Pmi, piccoli imprenditori che, con risorse economiche del Ministero del Lavoro, mette a disposizione complessivamente 14.589.896 euro destinati, con il decreto interministeriale 17 dicembre 2009, a una campagna nazionale di rafforzamento della formazione sulla salute e la sicurezza sul lavoro. I progetti dovranno essere realizzati in almeno quattro regioni (una per ciascuna delle quattro macroaree Nord, Centro, Sud, Isole) e prevedere il ricorso a docenti in possesso di comprovata esperienza professionale.
SCHEDA | |
OBIETTIVI | Finanziare una campagna nazionale di rafforzamento della formazione in materia di salute e sicurezza sul lavoro destinata alle piccole, medie e micro imprese. |
DESTINATARI |
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SOGGETTI ATTUATORI | a) Organizzazioni sindacali dei lavoratori e organizzazioni sindacali dei datori di lavoro rappresentati nell’ambito della Commissione Consultiva Permanente per la salute e sicurezza sul lavoro; b) Organismi paritetici di cui all’art. 2, comma 1, lett. ee) del d.lgs. 81/2008 e s.m.i.; c) Università; d) Dipartimento dei Vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile; e) Ordini e collegi professionali, limitatamente ai propri iscritti; f) Enti di patronato; g) Soggetti formatori accreditati, in conformità al modello di accreditamento definito in ogni regione e provincia autonoma. Ciascun soggetto attuatore potrà realizzare il progetto nelle sole regioni in cui è accreditato, anche in caso di aggregazione. |
PROGETTI AMMESSI | Sono ammessi a finanziamento progetti realizzati in almeno 4 regioni con docenti in possesso di una comprovata esperienza, almeno triennale, di insegnamento o professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro di cui almeno il 40% qualificati ai sensi del decreto interministeriale 6 marzo 2013 del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali e del Ministro della Salute e devono essere relativi ai seguenti ambiti: A. Formazione finalizzata all’adozione di modelli di organizzazione e di gestione ai sensi dell’art. 30 d.lgs. 81/2008 e s.m.i. in un’ottica di sviluppo del sistema delle relazioni e del cambiamento della cultura organizzativa; B. Formazione per i soggetti individuati ai sensi dell’art. 21 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i. sui rischi propri delle attività svolte; C. Formazione sugli aspetti organizzativo-gestionali e tecnico-operativi nei lavori in appalto e negli ambienti confinati, con particolare riferimento alla gestione delle emergenze; D. Formazione per l’adozione di comportamenti sicuri, finalizzati alla prevenzione del fenomeno infortunistico e tecnopatico; E. Formazione sulla valutazione dei rischi nell’ambito dell’art. 28 comma 1 del d.lgs. 81/2008 e s.m.i., con particolare attenzione alle specificità di quelli collegati allo stress lavoro correlato, alle lavoratrici in stato di gravidanza, alle differenze di genere e agli altri ivi previsti; F. Formazione sulla gestione dei rischi in ambiente di lavoro legati alla dipendenza da alcool, sostanze psicotrope e stupefacenti. Non sarà finanziato più di un progetto per ciascun Soggetto attuatore, singolo o in aggregazione, in ogni ambito progettuale. |
REQUISITI | Il finanziamento può essere richiesto, a pena di inammissibilità, solo per progetti formativi che siano realizzati nelle 4 regioni italiane suddivise per macroaree: NORD – Valle D’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino Alto Adige, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Liguria; CENTRO – Toscana, Lazio,Marche, Umbria; SUD – Campania, Abruzzo, Basilicata, Puglia, Calabria, Molise; ISOLE – Sicilia e Sardegna. |
RISORSE | L’importo complessivo è di 14.589.896 euro da frazionare in misura paritaria per ciascun ambito progettuale per un importo di € 2.431.649,33 e per un importo pari al totale dei costi ammissibili, sostenuti per la sua realizzazione e documentati. Inoltre il progetto di formazione, per i 6 ambiti su citati, per un dovrà avere un importo compreso tra un minimo di €200.000,00 e un massimo di € 800.000,00 comprensivi dell’eventuale IVA. Può essere richiesta anche un’anticipazione fino al 30% dell’importo del finanziamento concesso rispettando le condizioni e le limitazioni della normativa comunitaria relativa agli aiuti “de minimis”. Si precisa che i progetti ammessi a finanziamento dovranno essere realizzati nel termine di 18 mesi decorrenti dalla data di ricevimento della comunicazione dell’ammissione al finanziamento. |
PROCEDURE | La domanda con la relativa documentazione indicata deve essere presentata entro le ore 13 del giorno 19 aprile 2016 nelle seguenti modalità: mediante servizio postale, a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento, o mediante corrieri privati o agenzie di recapito debitamente autorizzati, ovvero consegnata a mano da un incaricato del Soggetto attuatore all’indirizzo: INAIL – DIREZIONE GENERALE – DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE stanza n. 1020 – P.LE GIULIO PASTORE 6 – 00144 ROMA. |
INFORMAZIONI | Chiarimenti e informazioni possono essere richiesti entro e non oltre il termine delle ore 13.00 del 18 marzo 2016 all’indirizzo: dcprevenzione@inail.it. Eventuali chiarimenti di portata generale saranno oggetto di specifiche FAQ pubblicate in apposita sezione del sito Inail. Inoltre sono disponibili la dott.ssa Simona Francavilla tel. 0654873897 e-mail: s.francavilla@inail.it sig. Guido Giangreco tel. 0654873065 – g.giangreco@inail.it Bando |