Bando “Rita Levi Montalcini” 2015

Scadenza: 01/04/2016.

Premio Nobel per la medicina ottenuto nel 1986, Rita Levi Montalcini, neurologa e senatrice a vita, è sempre stata impegnata nell’attività scientifica ma dal 1995, con la creazione della Fondazione Rita Levi Montalcini Onlus,  ha curato anche il sociale con lo scopo di aiutare le giovani donne dei Paesi dell’Africa nel sostegno all’istruzione a tutti i livelli.
In suo onore per festeggiare i cento anni, nel 2009 è nato il Programma Rita Levi Montalcini, destinato a favorire il rientro dei cervelli in fuga. Uno strumento, quindi, per arrestare l’emorragia di giovani ricercatori che sempre più numerosi si rifugiano all’estero per continuare il loro lavoro. Ancora oggi il MIUR, con Decreto Ministeriale 28 dicembre 2015 n. 962 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 2 marzo 2016 n. 51, ripropone la versione Bando 2015 che vede l’assunzione di ricercatori a tempo determinato nelle Università italiane per un totale di 24 posti. In particolare, l’art. 6 del D.M. n. 335 del 8 giugno 2015 destina 5.000.000 euro per la prosecuzione del programma su citato.
Ma entriamo nel dettaglio:

SCHEDA
OBIETTIVI Stipulare contratti di lavoro subordinato a tempo determinato di durata triennale non rinnovabili con possessori del titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente, ovvero per i settori interessati, del diploma di specializzazione medica che hanno usufruito, per almeno tre anni anche non consecutivi, di assegni di ricerca ai sensi dell’articolo 51, comma 6, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, e successive modificazioni, o di borse post-dottorato ai sensi dell’articolo 4 della legge 30 novembre 1989, n. 398, ovvero di analoghi contratti, assegni o borse in atenei stranieri.
DESTINATARI Studiosi di ogni nazionalità in possesso del titolo di dottore di ricerca o titolo equivalente, che stiano svolgendo all’estero da almeno un triennio attività didattica o di ricerca post dottorale.
REQUISITI Possono presentare domanda di partecipazione coloro che sono in possesso di entrambi i seguenti requisiti:
1. abbiano conseguito il titolo di dottore di ricerca, o equivalente, successivamente al 31 ottobre 2009 ed entro il 31 ottobre 2012. La data di conseguimento del titolo di dottorato corrisponde con il giorno del superamento dell’esame finale;
2. risultino, al momento di presentazione della domanda, stabilmente impegnati all’estero da almeno un triennio in attività didattica o di ricerca presso qualificate istituzioni universitarie o di ricerca. I servizi prestati all’estero in ragione di borse di studio o di finanziamenti ottenuti in Italia non sono computabili ai fini della maturazione del triennio di attività di ricerca o di didattica svolto all’estero. Nel corso del triennio precedente alla presentazione della domanda, gli studiosi non devono aver ricoperto alcuna posizione (ricercatori a tempo determinato,  assegnisti, contrattisti, dottorandi anche iscritti a corsi di dottorato in co-tutela con università e centri di ricerca stranieri, titolari di borse di studio) presso enti/istituzioni universitarie e non, nel territorio dello Stato Italiano.
PROCEDURE La scadenza del bando è a 30 gg. dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Quindi le domande dovranno essere inviate entro e non oltre le ore 24.00 del 1° aprile 2016.

Le domande dovranno essere presentate con riferimento alle università che hanno dichiarato la disponibilità a partecipare al bando, esclusivamente per via telematica, utilizzando l’apposito sito web MIUR-CINECA (http://cervelli.cineca.it). Successivamente ci sarà una selezione delle proposte da parte di un Comitato composto dal presidente della Conferenza dei Rettori delle Università Italiane e da quattro studiosi di alta qualificazione scientifica in ambito internazionale, nominati dal ministro, con il compito di esprimere motivati pareri sulla qualificazione scientifica dei candidati e sulla valenza scientifica dei progetti di ricerca.
Al termine, i vincitori stipulerenno un contratto e prenderanno servizio presso l’ateneo entro gli 8 mesi successivi all’assunzione della delibera del Consiglio di Amministrazione.
Il MIUR, successivamente alla stipula del contratto, provvederà al trasferimento all’università dell’intero ammontare dell’importo accordato per l’esecuzione dell’attività di ricerca e per la corresponsione del trattamento economico onnicomprensivo determinato in misura pari al 120% del trattamento iniziale spettante al ricercatore confermato a tempo pieno attribuito all’interessato ai sensi dell’art. 24, comma 8, della legge n. 240 del 2010.

INFORMAZIONI Ulteriori specifiche del bando sono dettagliate sul dm 28122015 n.962 (documento formato .pdf)

 

Published by
Maria Pia Rana