
L'INPS eroga un bonus da 52o euro, ecco a chi spetta - felicitapubblica.it
Un bonus da 520 euro erogato dall’INPS: ecco a chi spetta l’agevolazione e quale procedura seguire per ottenere l’aiuto economico.
In un momento particolarmente difficile come questo, caratterizzato dal caro prezzi e dai salari bassi, un bonus da 520 euro è tutto grasso che cola, come si suol dire. Ce n’è bisogno se pensiamo che anche le bollette del gas sono tornate a fare paura. I rialzi del mercato del gas sono ai massimi storici da febbraio 2023 e le conseguenze si fanno sentire in bolletta.

Secondo le stime le famiglie italiane tipo pagano già 309 euro in più rispetto allo stesso periodo del 2024. Le tariffe già adesso sono superiori del 21.9% se facciamo un confronto con quelle dell’anno scorso. Insomma: gli aiuti servono come il pane e non si può essere meno che felici per questo contributo da 520 euro erogato dall’INPS. Ecco come ottenerlo.
Bonus INPS da 520 euro: chi ne ha diritto e come ottenerlo
Buone notizie per chi è affetto da un problema di salute sempre più diffuso, in particolare tra la popolazione di sesso femminile: le patologie tiroidee. Arriva infatti il bonus tiroide, un contributo economico per coprire le spese mediche che possono anche essere particolarmente pesanti per chi soffre di una di queste patologie.
L’accesso al bonus è vincolato a una visita medica di accertamento da parte della commissione sanitaria dell’INPS, chiamata a valutare il il grado di invalidità del soggetto richiedente. Il contributo arriverà a chi ha una disabilità provocata da malattie della tiroide tali da compromettere significativamente la qualità della vita. Parliamo di malattie come ipotiroidismo, ipertiroidismo, gozzo o carcinoma tiroideo.

Insomma: tutti i gravi disturbi che colpiscono la ghiandola tiroidea danno diritto al bonus tiroide, erogato dall’INPS. Può beneficiarne anche chi ha subito l’asportazione totale della tiroide se l’intervento ha portato a un’invalidità pari o superiore al 74%, la soglia minima utile ai fini del riconoscimento dell’assegno di invalidità, il cui importo varia a seconda della gravità della condizione.
Tenuto conto di questa variabilità, il bonus tiroide può andare da 286 euro al mese per invalidità pari o superiore al 74% fino a 550 euro al mese in caso di invalidità totale (100%). Se il malato ha bisogno di assistenza continua l’importo può toccare i 520,29 euro mensili. Come anticipato, dopo la domanda all’INPS seguirà una visita medica presso l’ASL competente.
A seguito della visita la Commissione sanitaria dell’INPS stabilirà il grado di invalidità. Il medico curante dovrà rilasciare una diagnosi certificata della patologia da allegare alla domanda. Sarà lo stesso medico a compilare un certificato sulla piattaforma dell’INPS. Alla domanda andrà allegata anche la documentazione medica. Il bonus tiroide dà anche diritto alle agevolazioni previste dalla legge 104.