
E' in arrivo un bonus di oltre 500 euro - www.felicitapubblica.it
Nel mondo dei bonus, ce n’è uno in particolare che aiuta determinate persone, anche single, ma con qualcuno sotto lo stesso tetto.
I bonus di questi tempi non sono mai abbastanza. La vita è sempre più cara e fronteggiare le spese quotidiane diventa sempre più difficile. Soprattutto per chi non ha stipendi alti o ha lavori stagionali e precari.

Tutto questo non impedisce a tenere con se un animale domestico, anzi, i pelosetti sono una compagnia confortevole e rassicurante, soprattutto per chi vive da solo, non ha partner o figli. Anche le famiglie amano prendersi cura di un gatto o di un cane, e in entrambi i casi, può succedere che per un motivo o per l’altro bisogna andare dal veterinario.
Prendersi cura di un animale domestico richiede delle responsabilità. Gli amici a quattro zampe infatti sono esseri viventi che hanno bisogno di cure, a volte anche mediche, che hanno un costo, a volte anche alto rispetto alle possibilità economiche del padrone. Per fortuna c’è il bonus animali domestici che fa la differenza.
Tutto quello che c’è da sapere sul Bonus animali domestici
Nel 2025 è stato confermato il “bonus animali domestici”, un aiuto economico per chi possiede animali domestici e deve affrontare spese veterinarie. Questo bonus permette di detrarre dalle tasse il 19% delle spese sostenute, fino a un massimo di 550 euro.

Chi può richiederlo? In realtà non proprio tutti possono accedere al bonus perchè servono determinati requisiti quali:
1. Isee (indicatore della situazione economica) non superiore a 16.215 euro.
2. Avere almeno 65 anni.
3. Risiedere in Italia.
4. Possedere un animale registrato all’Anagrafe degli animali d’affezione (un registro ufficiale per gli animali domestici).
5. Valido solo per animali come cani, gatti, criceti, furetti e altri piccoli roditori.
A questo punto cerchiamo di capire come funziona nella pratica questo aiuto economico. In poche parole si possono detrarre spese veterinarie e per farmaci fino a 550 euro, anche se si possiede più di un animale. La spesa minima però deve essere di 129,11 euro. Per ottenere la detrazione, bisogna inserire le spese nella Dichiarazione dei Redditi e allegare documenti di riferimento.
Attenzione però a come pagate le prestazioni del veterinario o il farmaco comprato il farmacia. I pagamenti devono essere fatti in modo tracciabile, come con carta o bonifico. Per questo motivo bisogna conservare le ricevute del veterinario e gli scontrini per i farmaci con il proprio codice fiscale.
Oltre ad aiutare i proprietari di animali, il bonus punta a ridurre il fenomeno del randagismo. Nel 2024, sono stati abbandonati circa 80mila cani. Sensibilizzare le persone a prendersi cura degli animali è un obiettivo importante.