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Civic Crowdfunding: i primi progetti del Comune di Milano su Eppela

Ha preso ufficialmente il via in questi giorni la sinergia tra la piattaforma di crowdfunding Eppela e il Comune di Milano nell’ambito del cosiddetto civic crowdfunding, ossia la raccolta fondi dal basso per la realizzazione di opere o progetti pubblici che vadano a migliorare il benessere di una comunità. Nello specifico l’ente del capoluogo lombardo ed Eppela hanno stretto lo scorso mese di novembre un accordo che prevede il finanziamento, da parte del Comune di Milano, dei progetti lanciati sulla piattaforma e che abbiano ottenuto almeno il 50% del bugdet richiesto (leggi l’articolo).

Ebbene questa settimana su Eppela sono stati lanciati i primi 4 progetti che sperano di raggiungere l’obiettivo: Le isole di Wendy, Ti facilita la vita, #costruirelimprovviso, Attiviamoci!.

Vediamo nel dettaglio cosa propongono e da chi sono state promosse le 4 iniziative.

Le isole di Wendy si pone l’obiettivo di raccogliere 30 mila euro utili a dar vita nella zona 4 di Milano a una rete di servizi per le donne e le loro famiglie che le veda protagoniste, che faccia leva sui meccanismi della co-produzione e della sharing economy per rispondere alle esigenze di produttività, relazionalità e cultura delle donne.

In particolare il progetto mira a creare: iniziative dedicate alla formazione e all’orientamento professionale con l’obiettivo di agevolare il reinserimento lavorativo delle neo-mamme e sostenere le idee imprenditoriali; condivisione e mutuo aiuto per la conciliazione vita-lavoro-famiglia, momenti generati e gestiti dalla comunità stessa; iniziative e attività di assistenza psicologica, incontri con puericultrici e pediatri, prima consulenza legale, formazione; attività culturali, ricreative e di knowledge sharing che mirano a favorire il benessere delle donne e dei loro bambini (laboratori, cinema, corsi, letture per piccoli, ragazzi e adulti, momenti informali di incontro).

Il progetto è promosso da una comunità spontanea e attiva, composta da cittadini, associazioni, social street e realtà produttive del quartiere. Il coordinamento delle attività è in capo a Spazio Aperto Servizi, un’impresa sociale radicata nel territorio milanese che opera a Milano e nella provincia dal 1993. I principali partner del progetto sono: IPSIA Organizzazione Non Governativa delle ACLI e Fondazione Eni Enrico Mattei.

Ti facilita la vita è un progetto che nasce con lo scopo di dar vita a due spazi, ovviamente sempre nella città di Milano, dove gli utenti potranno ricevere orientamento e soluzioni per conciliare al meglio il proprio lavoro con le esigenze di cura dei propri cari, come i bambini o gli anziani.

Nei due spazi, che verranno aperti uno in corso San Gottardo e l’altro in via Capuana, lavoreranno operatori qualificati che aiuteranno i cittadini a conoscere nuovi servizi e a condividere soluzioni, anche innovative, con persone che hanno bisogni simili, come ad esempio baby-sitter condivise tra più bimbi di uno stesso quartiere o assistenti familiari condivise tra abitanti dello stesso condominio.

Tra le realtà che daranno vita al progetto, che conta di ottenre 20 mila euro: L’Impronta associazione onlus, Lo Scrigno coop. sociale, I Percorsi coop. sociale onlus, Opera Cardinal Ferrari Onlus, Zero5 – laboratorio di utopie metropolitane coop. soc., Via Libera onlus coop. sociale, Ala Milano onlus, Consorzio Sir, Associazione l’Isola che non c’è, Piccolo Principe coop. Onlus, Acli Lombardia, Acli Milano, Arci, Associazione di promozione sociale Mitades, Associazione Civitas, Cooperativa BarAcca Onlus.

#costruirelimprovviso. L’idea è quella di raccogliere i fondi necessari all’allestimento del cortile comune di Cascina Torrette di Trenno, spazio di “mare“, aperto da maggio 2016 in via Gabetti 15, perché possa diventare una piazza per il quartiere, un punto di aggregazione per i cittadini, dotato di servizi utili e gratuiti: una “casa dell’acqua pubblica”, un forno condiviso, realizzato in autocostruzione con la terra cruda, un’isola digitale con collegamento Wi-Fi e un tavolo sensibile interattivo, postazioni per la ricarica di biciclette elettriche, arredi per il relax.

Il progetto è promosso dalla start up innovativa a vocazione sociale Mare con un obiettivo di 28.638 euro.

Attiviamoci! Sarà, invece, una app per smartphone, dedicata in particolar modo ai portatori di handicap attraverso la quale sarà possibile segnalare rapidamente problemi, disservizi, barriere architettoniche, violazioni.

L’obiettivo dell’iniziativa, che si pone un obiettivo di 10 mila euro, è anche quello di costituire reti di cittadini, networks di utenti e attivisti che potranno condividere le loro competenze per risolvere le problematiche segnalate, oltre che attivare sottoscrizioni online per chiedere alle istituzioni di intervenire direttamente.

A promuovere il progetto: l’Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica, un’associazione no profit di promozione sociale.

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Redazione