Quanto influiscono la passione e la sostenibilità negli acquisti degli italiani? A chiederselo e a sottoporre il quesito ai consumatori del Belpaese ci ha pensato Doxa Marketing Advice realizzando un’apposita indagine presentata ieri in occasione del Salone della CRS e dell’innovazione sociale in programma fino a oggi all’Università Bocconi di Milano. L’edizione di quest’anno del Salone è, infatti, dedicata alla passione e alla ispirazione, due temi che questa ricerca in qualche modo ha tradotto in intenzioni di acquisto dei consumatori moderni.
Il sondaggio ha messo in luce che l’atteggiamento dei consumatori italiani varia molto a seconda della tipologia di acquisto. Ad esempio è per passione che vengono comprati cellulari e automobili, ma non libri e cd, mentre è la nostra sensibilità “green” a spingerci nella scelta dei prodotti per la pulizia della casa e l’igiene personale, ma non nella scelta di banche e assicurazioni.
La ricerca ha elaborato, infatti, due indici: l’indice della passione e l’indice della sostenibilità che raccontano molto delle intenzioni di acquisto degli italiani. Ai primi posti del Passion index, secondo i dati Doxa, ci sono i beni durevoli, soprattutto prodotti di elettronica ma anche automobili e scooter, insieme all’abbigliamento e ai viaggi, mentre agli ultimi posti si trovano i prodotti per la casa quali mobili, lampade o prodotti per il bricolage, ma anche i farmaci. Sempre nella parte bassa della classifica si trovano anche libri, cd e dvd. Il Sustainability Index mostra, invece, che l’attenzione alla sostenibilità è una leva importante soprattutto quando si acquistano prodotti per la pulizia della casa e per l’igiene personale, ma anche gli elettrodomestici o il latte e derivati; la rilevanza diminuisce sensibilmente nella scelta di assicurazioni, alcolici e banche.
Sul fronte della sostenibilità, inoltre, emerge una grande attenzione agli sprechi: il 95% delle persone tende a comprare solo prodotti o servizi che è certo di consumare. Nell’84% dei casi invece le persone sentono di fare la cosa giusta valutando la tracciabilità dei prodotti, quindi la loro provenienza e metodo di produzione. L’81% delle persone dichiara inoltre di preferire beni e servizi che hanno minor impatto sull’ambiente, l’80% sceglie in base alla reputazione delle marche e delle aziende e il 79% preferisce prodotti e servizi che favoriscono il riciclo, il riuso e il corretto smaltimento dei rifiuti.
Quasi la totalità degli italiani (il 93% del campione), secondo Doxa Marketing Advice, decidono poi un acquisto se hanno la sensazione di trovarsi di fronte un buon affare. Una molla che scatta soprattutto acquistando abbigliamento e calzature ma che perde sensibilmente rilevanza nella scelta dei servizi, come banche o assicurazioni, oppure dei prodotti per la salute. Passione significa anche, per l’89% degli italiani, la possibilità di un acquisto consapevole, ovvero poter conoscere a fondo le caratteristiche del prodotto. Per l’87% del campione, poi, è importante la libertà di scelta, per il 67% il poter dedicare tempo all’acquisto e nel 66% dei casi è rilevante la condivisione della scelta con altre persone.