Attualità

Con BebèCare mai più bambini dimenticati in auto

Il ritmo sempre più frenetico delle nostre vite comporta molto spesso una serie di conseguenze negative che possono risultare anche fatali.
Lavoro, scuola e altre attività di ogni genere, infatti, ci rendono assenti, quasi alienati dal caos di una quotidianità che non ci lascia del tempo da dedicare a noi stessi, ma anche ai nostri familiari, che sono quelli che risentono di più dello stress accumulato. Abbiamo assistito ultimamente a una serie di episodi a dir poco scioccanti che hanno visto la morte di alcuni bambini dimenticati all’interno dei loro seggiolini nelle auto dei genitori che, in preda all’organizzazione del lavoro o di altri molteplici pensieri, risultano vittime, come i loro figli, di una clamorosa dimenticanza che sta, purtroppo, diventando sempre più frequente.
Per questi motivi è nata una collaborazione tra Samsung e Chicco dalla quale è stato ideato un dispositivo, il BebèCare, che segnala la presenza del bambino nel suo seggiolino all’interno dell’auto, in modo che i genitori, qualora dovessero essere distratti, potranno rimediare a uno scherzo che la mente ha voluto drammaticamente fare.
Il sistema BebèCare può inviare dei segnali ai genitori attraverso i devices dell’ecosistema Samsung, sia nella vita quotidiana, sia negli spostamenti in macchina. Tale sistema, infatti, è composto da due soluzioni chiamate “In home” e “Out of home” e quest’ultima, in particolare, risulta essere utile per aggiornare i genitori sugli spostamenti dei figli quando non sono in casa, inviando loro dei segnali attraverso l’App BebèCare. Entro il 2018 tale progetto sarà messo in pratica affinché gli ultimi tragici avvenimenti di cui si è tanto parlato possano essere evitati.

Per molti sembra assurdo che si verifichino degli episodi così banali da causare la morte di molti bambini, che perdono la vita aspettando il ritorno dei loro genitori che avverrà troppo tardi. Soprattutto gli anziani non riescono a credere che c’è bisogno di alcuni mezzi tecnologici per avere delle notizie dei propri figli o per ricordare che sono nel loro seggiolino, proprio dietro di loro. L’unica soluzione, anche se molto spesso è improbabile, sarebbe quella di capire effettivamente quali siano le nostre priorità, ricordando di accompagnare i nostri figli a scuola, per poi recarci a lavoro, o portarli con noi a fare la spesa, senza dimenticarli nel sedile posteriore. La collaborazione tra Samsung e Chicco BebèCare sarà, in questo senso, fondamentale per accorgersi che un bambino è dietro di noi o, paradossalmente, per comprendere che riusciamo autonomamente a farlo solo con i mezzi che abbiamo a disposizione, ossia l’amore e la premura.

di Lorenzo Lobolo

Published by
Redazione