Cuore di bimbi è un progetto ideato nell’anno 2005 dalla Fondazione Mission Bambini. Progetto che raccoglie fondi per salvare i bambini cardiopatici che nascono nei Paesi più poveri e che hanno, è inevitabile, un’aspettativa di vita assai ridotta.
Attraverso Cuore di bimbi, sino ad oggi Mission Bambini ha salvato quasi 1800 piccoli nati con una grave malattia cardiaca operabile. Abbiamo detto operabili, ma purtroppo non curabili per mancanza di medici e ospedali attrezzati e pertanto spesso destinati a non raggiungere il primo anno di vita o ad avere grandi problemi di crescita e sviluppo. Inoltre sono stati visitati e controllati oltre 14.000 bimbi che hanno potuto avere una diagnosi corretta e cure mediche conseguenti.
Non solo: è stata attuata per 270 medici locali una formazione gratuita di oltre 4400 ore per dotarli di conoscenze specifiche.
Le modalità di intervento previste attraverso il progetto, sono essenzialmente tre:
- favorire le missioni all’estero di medici italiani volontari;
- incrementare i viaggi della speranza in Italia;
- sostenere gli ospedali locali attraverso l’acquisto di attrezzature mediche e la copertura dei costi delle operazioni per le persone più povere.
Fino al 9 ottobre sarà possibile sostenere concretamente Cuore di bimbi attraverso un sms solidale (qui le modalità) e i fondi raccolti saranno destinati, nel prossimo anno, a 8 missioni umanitarie in Birmania, Cambogia, Uganda, Zambia e Zimbabwe.
Queste missioni potranno salvare la vita a 320 bambini: 80 di loro potranno essere operati e 240 potranno contare su uno screening preventivo.
Radio e Tv locali stanno promuovendo gratuitamente Cuore di bimbi e voci note o meno diffonderanno i messaggi “Non c’è vita senza cuore” e “Dona un battito“, specificando come effettuare la donazione.
Dita sul telefono, dunque, con il cuore in mano.