Da oggi è possibile raccogliere fondi o donazioni per enti benefici, quote per la lista di nozze, lista laurea, lista bebè oppure per gite scolastiche, tornei sportivi o soldi per un regalo e spese condivise o per finanziare progetti e molto altro ancora. Ciò grazie alla nuova piattaforma della startup catanese Splitit che colloca il centro della propria attività la condivisione delle spese.
L’idea della piattaforma per collette digitali nasce in Australia quando il socio fondatore della startup, Carlo Graziano, in occasione della raccolta fondi per Red Ball, la cena di beneficenza della squadra di pallanuoto, si domanda se non esista una soluzione più veloce e sicura del contattare ad uno ad uno i centoventi invitati e chiedere i 70 dollari per la quota di partecipazione, e dell’avere l’importante responsabilità di raccogliere 8000 dollari in contanti da portare al presidente. Come racconta lo stesso Graziano: «I vantaggi sono molteplici. Chi organizza non dovrà raccogliere i soldi fisicamente o fare molte telefonate per avere dai partecipanti la quota. Gli invitati, invece, non dovranno recarsi fisicamente in un negozio (che magari è a 20km di distanza) per versare la quota regalo. In 2 minuti fai il versamento e il gioco è fatto».
Ma come funziona Splitit? L’innovativa piattaforma è semplice, pratica e sicura. Basta realizzare la pagina del proprio evento, personalizzarlo con nome, data e descrizione. Poi scegliere la lista pubblica o privata. Aggiungere gli invitati attraverso sms o email. Condividere il link della pagina appena creata sul proprio social. Infine, una volta chiusa la raccolta, la somma accumulata verrà versata direttamente sul proprio conto.
Per quanto concerne le quote, esse possono essere fisse, predefinite dal gestore, oppure variabili, a discrezione degli ospiti. I costi di servizio possono essere a carico del gestore o dei singoli ospiti. La colletta può essere pubblica o su invito. O ancora si può decidere se rendere visibile il totale raccolto e aprire la pagina rivolta alla pubblicazione di contenuti da parte degli utenti.
Ciò che differenzia Splitit dalle altre piattaforme di crowdfunding è che essa permette anche agli utenti non registrati di fare la propria donazione, aumentando così anche il processo di coinvolgimento di donatori occasionali. Inoltre, tra i vari vantaggi offerti dalla piattaforma vi è anche la possibilità di realizzare una forte interazione con gli utenti, all’interno della pagina di ciascuna raccolta infatti oltre a tutte le informazioni e ai sistemi di pagamento, è possibile trovare una sezione provvista di un sistema di hashtag per la categorizzazione dei contenuti, utile per interagire tramite testi, video o foto, con gli altri ospiti e con il gestore della lista.
Per ciascun versamento, che può essere fatto tramite bonifico, carta di credito, carta prepagata o Paypal, l’ospite riceve una email di conferma con un codice univoco per identificare la transazione. Il gestore così ha a disposizione lo stesso dato e il codice può anche essere utilizzato come sistema di e-ticketing.