Scadenza: 14/09/2016.
Pubblicati, in data 15 giugno 2016, i primi 4 bandi 2016 per la presentazione di progetti nell’ambito del programma Interreg V-A Italia Slovenia 2014-2020, con uno stanziamento totale di oltre 33 milioni di euro. Questi bandi riguardano solo 4 dei 5 assi del Programma per la Cooperazione Transfrontaliera e verranno rappresentati in maniera sintetica nelle schede sottostanti.
Asse 1 – Bando per la presentazione di proposte progettuali standard n. 1/2016 1b | |
Obiettivo tematico | Promuovere le capacità di innovazione per una maggiore competitività dell’area (Bando per la presentazione di proposte progettuali standard n. 1/2016 1b). |
Destinatari | Organizzazioni pubbliche e private che si occupano di innovazione sociale ed economica. In particolare, comprendono imprese (specie PMI), i loro dipendenti, ricercatori, studenti, startup/spin-off; – individui e/o gruppi di popolazione interessati dalla questione. |
Proponenti | Università, istituti di ricerca e sviluppo; Autorità nazionali, regionali e locali; Organismi pubblici e privati nel campo della crescita sostenibile e dell’innovazione sociale; Organizzazioni di sostegno alle imprese (per esempio Camere di commercio, Agenzie di sviluppo regionale, BIC); Cluster, intermediari (agenzie, reti d’innovazione, incubatori, ecc.); GECT (Gruppo europeo di cooperazione territoriale); Società, intermediari (per esempio agenzie d’innovazione, reti d’innovazione, parchi tecnologici e innovativi), organizzazioni che si occupano di ricerca e tecnologia, politecnici; Istituti pubblici e privati; Imprese, comprese le PMI; – Operatori senza fini di lucro |
Area del programma | – 5 regioni statistiche italiane (coincidenti con le province di Venezia, Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste); – 5 regioni statistiche slovene (coincidenti con le regioni statistiche di Carniola interna-Carso, Slovenia centrale, Alta Carniola, Litorale-Carso e Goriziano Primorsko-notranjska, Osrednjeslovenska, Gorenjska, Obalno-kraška e Goriška). |
Risorse | 10.461.449, 77 euro di cui una quota, pari all’85% dei costi ammissibili totali per tutti i partner ammissibili, viene cofinanziata dal FESR per € 8.892.232,30. I progetti ammissibili a cofinanziamento sono quelli con un valore minimo di EUR 600.000,00 e massimo di EUR 1.500.000,00 e con una durata massima di 30 mesi (prima data iniziale: data di presentazione della proposta progettuale; ultima data finale possibile: 30/11/2022), date che dovranno essere fissate nel Contratto di concessione del finanziamento. |
Dimensione partenariato | Requisito minimo è di un partner per Stato membro. La dimensione del partenariato massima suggerita è di 6 partner. Solo in casi ben motivati saranno ammessi partenariati di dimensioni maggiori. Il partenariato verrà attuato secondo un approccio bottom-up. |
Procedure e Tempi | Per presentare una proposta progettuale valida, i partecipanti dovranno utilizzare obbligatoriamente il Modulo elettronico di domanda online, disponibile su www.ita-slo.eu (piattaforma online per la presentazione della proposta progettuale). Vedi Linee guida per la domanda online. Il Bando sarà aperto dal 15/06/2016 al 14/09/2016 ore 15:00 (CET). |
Asse 2 – Bando per la presentazione di proposte progettuali standard n. 2/2016 4e | |
Obiettivo tematico | Cooperare per l’attuazione di strategie e piani d’azione a basse emissioni di carbonio (Bando per la presentazione di proposte progettuali standard n. 2/2016 4e) |
Destinatari | Utilizzatori finali del trasporto pubblico; Turisti; Cittadini coinvolti in azioni di mobilità a basse emissioni o di risparmio energetico; Persone con mobilità ridotta; Persone che vivono in zone meno accessibili/rurali; PMI. |
Proponenti | Autorità nazionali, regionali e locali; Operatori energetici, istituti di gestione energetica; Operatori del trasporto pubblico; Agenzie e istituzioni che si occupano di mobilità; Organismi pubblici e privati che si occupano di energia e cambiamento climatico, ambiente e risorse naturali; Agenzie di sviluppo regionali e locali; Associazioni e istituti specializzati nella sensibilizzazione dei cittadini e nella comunicazione; Organizzazioni senza fini di lucro e altri professionisti e associazioni della società civile che si occupano di energia, cambiamento climatico, ambiente, risorse naturali; Camere di commercio, organizzazioni e associazioni di imprese, imprese private e cluster; Imprese e PMI; Università, parchi scientifici e tecnologici, incubatori d’innovazione e istituti specializzati nella ricerca, istruzione formazione e capacity building. |
Area del programma | – 5 regioni statistiche italiane (coincidenti con le province di Venezia, Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste); |
Risorse | 6.693.521,18 euro di cui una quota, pari all’85% dei costi ammissibili totali per tutti i partner ammissibili, viene cofinanziata dal FESR per € 5.689.493,00. I progetti ammissibili a cofinanziamento sono quelli con un valore minimo di EUR 600.000,00 e massimo di EUR 1.500.000,00 e con una durata massima di 30 mesi (prima data iniziale: data di presentazione della proposta progettuale; ultima data finale possibile: 30/11/2022), date che dovranno essere fissate nel Contratto di concessione del finanziamento. |
Dimensione partenariato | Requisito minimo è di un partner per Stato membro. La dimensione del partenariato massima suggerita è di 6 partner. Solo in casi ben motivati saranno ammessi partenariati di dimensioni maggiori. Il partenariato verrà attuato secondo un approccio bottom-up. |
Procedure e Tempi | Per presentare una proposta progettuale valida, i partecipanti dovranno utilizzare obbligatoriamente il Modulo elettronico di domanda online, disponibile su www.ita-slo.eu (piattaforma online per la presentazione della proposta progettuale). Vedi Linee guida per la domanda online. Il Bando sarà aperto dal 15/06/2016 al 14/09/2016 ore 15:00 (CET). |
Asse 3 – Bando per la presentazione di proposte progettuali standard n. 3/2016 6c, 6d, 6f | |
Obiettivo tematico | Tutelare e promuovere le risorse naturali e culturali (Bando per la presentazione di proposte progettuali standard n. 3/2016 6c, 6d, 6f). |
Obiettivi specifici | Per le priorità di investimento 6c – 6d – 6f ci sono i seguenti rispettivi obiettivi specifici replicati nella scheda: 3.1: Conservazione, protezione, recupero e sviluppo del patrimonio naturale e culturale; |
Destinatari | 3.1 – potenziali visitatori (cittadini, turisti, studenti); strutture che forniscono ospitalità o servizi turistici; PMI; industrie creative. 3.2 – decisori (cd. Decision makers), dipartimento dell’ambiente, dipartimenti per lo sviluppo economico delle autorità locali, regionali o nazionali; Agenzie ambientali; Organizzazioni per la gestione delle aree protette; Proprietari terrieri e utilizzatori dei terreni; Operatori economici; Cittadini/consumatori finali. 3.3 – i gruppi bersaglio interessati dalle innovazioni introdotte sono numerosi: infatti uno speciale gruppo bersaglio è rappresentato dalla PMI. a cui si aggiungono: i soggetti che sono stati identificati come beneficiari; cittadini e società in qualità di produttori di rifiuti; residenti della comunità locale in aree soggette a interruzioni di acqua ed a rischio idrogeologico; comunità locali concentrate in aree che presentano un elevato livello di urbanizzazione; società, imprese/PMI, operanti nel ciclo dei rifiuti e delle risorse idriche così come nel settore dell’energia. |
Proponenti | 3.1 – Autorità nazionali, regionali e locali; Enti pubblici e privati che si occupano dell’ambiente e del patrimonio naturale e culturale; Agenzie di sviluppo, marketing territoriale e agenzie turistiche; Aree protette, organizzazioni per la gestione dei siti del patrimonio naturale e culturale; ONG, organizzazioni senza scopo di lucro e altre associazioni professionali e della società civile che si occupano di questioni ambientali, sociali, culturali e relative alle risorse naturali; Camere di commercio, organizzazioni e associazioni collettive imprenditoriali, imprese, PMI; Università e istituti specializzati nella ricerca, nell’istruzione, nella formazione e nella capacity building. 3.2 – Autorità nazionali, regionali e locali; Enti pubblici e privati che si occupano di ambiente, biodiversità, gestione dei rifiuti e delle risorse idriche, risorse naturali; Aree protette, organizzazioni per la gestione dei siti del patrimonio naturale e culturale; Associazioni e istituti specializzati nella consapevolezza delle persone e nella comunicazione; ONG, organizzazioni senza scopo di lucro e altre associazioni professionali e della società civile che si occupano di questioni ambientali, sociali, culturali e relative alle risorse naturali; Camere di Commercio, organizzazioni e associazioni professionali di categoria, imprese private e cluster; Imprese, PMI; Università e istituti specializzati nella ricerca, nell’istruzione, nella formazione e nella capacity building. 3.3 – Autorità nazionali, regionali e locali; Enti pubblici e privati che si occupano di ambiente, biodiversità, energia, gestione dei rifiuti e delle risorse idriche, risorse naturali; Aree protette, organizzazioni per la gestione dei siti del patrimonio naturale e culturale; Associazioni e istituti specializzati nella consapevolezza delle persone e nella comunicazione; ONG, organizzazioni senza scopo di lucro e altre associazioni professionali e della società civile che si occupano di questioni ambientali, energetiche, sociali, culturali; Camere di Commercio, organizzazioni e associazioni professionali di categoria, incubatori di innovazioni, imprese private e cluster; Università e istituti specializzati nella ricerca, nell’istruzione, nella formazione e nella capacity building. |
Area del programma | – 5 regioni statistiche italiane (coincidenti con le province di Venezia, Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste); – 5 regioni statistiche slovene (coincidenti con le regioni statistiche di Carniola interna-Carso, Slovenia centrale, Alta Carniola, Litorale-Carso e Goriziano Primorsko-notranjska, Osrednjeslovenska, Gorenjska, Obalno-kraška e Goriška). |
Risorse | 8.668.045,65 di cui una quota, pari all’85% dei costi ammissibili totali per tutti i partner ammissibili, viene cofinanziata dal FESR per € 7.367.838,80. I progetti ammissibili a cofinanziamento hanno un valore minimo di EUR 500.000,00 e massimo di EUR 1.500.000,00 con una durata di:
(prima data iniziale: data di presentazione della proposta progettuale; ultima data finale possibile: 30/11/2022), date che dovranno essere fissate nel Contratto di concessione del finanziamento. |
Dimensione partenariato | Requisito minimo è di un partner per Stato membro. La dimensione del partenariato massima suggerita è di 6 partner. Solo in casi ben motivati saranno ammessi partenariati di dimensioni maggiori. Il partenariato verrà attuato secondo un approccio bottom-up. |
Procedure e Tempi | Per presentare una proposta progettuale valida, i partecipanti dovranno utilizzare obbligatoriamente il Modulo elettronico di domanda online, disponibile su www.ita-slo.eu (piattaforma online per la presentazione della proposta progettuale). Vedi Linee guida per la domanda online. Anche questo bando sarà aperto dal 15/06/2016 al 14/09/2016 ore 15:00 (CET). |
Asse 4 – Bando per la presentazione di proposte progettuali standard n. 4/2016 11 CTE | |
Obiettivo tematico | Migliorare lo sviluppo delle capacità e la governance transfrontaliera (Bando per la presentazione di proposte progettuali standard n. 4/2016 11 CTE) |
Destinatari | Aziende e PMI impegnate nei settori più esposti alla concorrenza internazionale e all’innovazione; Protezione civile e organizzazioni che si occupano di gestione dei rischi ambientali; Soggetti che vivono in aree a rischio di disastri naturali; Anziani a rischio povertà; Soggetti vulnerabili ad alti rischi di salute; Operatori sanitari; Disoccupati con basse qualifiche. |
Proponenti | Responsabili politici e manager pubblici, enti di formazione pubblici; Autorità nazionali, regionali e locali; Agenzie di sviluppo regionali e locali; Aree protette, organizzazioni per la gestione dei siti del patrimonio naturale e culturale; ONG, organizzazioni senza scopo di lucro e altre associazioni professionali e della società civile; Università, centri di ricerca, parchi scientifici e tecnologici, istituti specializzati nella ricerca, nell’istruzione, nella formazione e nella capacità istituzionale; Aziende e piccole medie imprese; Enti pubblici che si occupano di ambiente, rischi naturali, energia, salute e inclusione sociale. |
Area del programma | – 5 regioni statistiche italiane (coincidenti con le province di Venezia, Udine, Pordenone, Gorizia e Trieste); – 5 regioni statistiche slovene (coincidenti con le regioni statistiche di Carniola interna-Carso, Slovenia centrale, Alta Carniola, Litorale-Carso e Goriziano Primorsko-notranjska , Osrednjeslovenska, Gorenjska, Obalno-kraška e Goriška ). |
Risorse | 7.276.698,10 di cui una quota, pari all’85% dei costi ammissibili totali per tutti i partner ammissibili, viene cofinanziata dal FESR per € 6.185.193,70. I progetti ammissibili a cofinanziamento sono quelli con una dimensione finanziaria minima di EUR 300.000,00 e massima di EUR 1.500.000,00 e con una durata massima di 18 mesi (prima data iniziale: data di presentazione della proposta progettuale; ultima data finale possibile: 30/11/2022). Le date di inizio e di fine progetto devono essere stabilite nel Contratto di concessione del finanziamento. |
Dimensione partenariato | Requisito minimo è di un partner per Stato membro. La dimensione del partenariato massima suggerita è di 6 partner. Solo in casi ben motivati saranno ammessi partenariati di dimensioni maggiori. Il partenariato verrà attuato secondo un approccio bottom-up. |
Procedure e Tempi | Per presentare una proposta progettuale valida, i partecipanti dovranno utilizzare obbligatoriamente il Modulo elettronico di domanda online, disponibile su www.ita-slo.eu (piattaforma online per la presentazione della proposta progettuale). Vedi Linee guida per la domanda online. Anche questo bando sarà aperto dal 15/06/2016 al 14/09/2016 ore 15:00 (CET). |