Parliamo di un Bando di concorso per l’ammissione al Corso Universitario di Alta formazione indetto dall’Alma Mater Studiorum Università di Bologna, in collaborazione con la Fondazione Alma Mater, che fornisce nozioni e conoscenze di carattere aziendale, economico, giuridico e manageriale alle organizzazioni che riconoscono nella propria attività anche un movente ideale.
Ma soffermiamoci un attimo su queste OMI (organizzazioni a movente ideale).
Dette anche values-based organization, sono quelle organizzazioni – associazioni, ONG, imprese sociali, imprese di economia di comunione, associazioni ambientali, organizzazioni politiche, culturali e religiose – ispirate non primariamente dal profitto, ma da un movente ideale, da una missione o vocazione, cioè, legata alle motivazioni intrinseche dei suoi promotori. Senza dimenticare che sono caratterizzate anche dalle prospettive della gratuità e della reciprocità (da “La leggerezza del ferro” di Luigino Bruni e Alessandra Smerilli).
Inoltre queste organizzazioni presentano 3 elementi determinanti che li contraddistinguono dalle altre, laddove il primo si riferisce all’organizzazione e gli altri due ai suoi membri (tratto da Wikipedia):
1. L’attività svolta dall’organizzazione è una parte costitutiva della sua identità. Quest’ultima nasce dalla vocazione dei suoi promotori ed è presente nei valori e nella mission dell’organizzazione. L’attività è, dunque, strettamente connessa all’organizzazione e al risultato che si desidera raggiungere. Ciò prefigura un’impossibilità di cambiare nel corso d’opera il suo settore di attività poiché essa non è legata al mero profitto ma ad un movente ideale e, dunque, ad uno scopo specifico;
2. L’identità è un elemento essenziale nelle OMI in cui una o più persone condividono e rappresentano gli ideali e i valori dell’organizzazione. I membri, che generalmente sono i fondatori delle OMI, sono soggetti intrinsecamente motivati;
3. I membri cosiddetti intrinsecamente motivati presentano la particolarità di essere meno soggetti alle variazioni di prezzo come il salario o gli straordinari e più sensibili al movente ideale dell’organizzazione. Essi divengono, così, i custodi dell’organizzazione, difendendola e tutelandola in caso di pericolo e protestando nel momento in cui non venga rispettata la sua identità.
Ora tornando al nostro bando, si rivolge alle organizzazioni non profit del settore sociale, educativo, sanitario, religioso e culturale, nelle loro forme di cooperative, imprese sociali, fondazioni, associazioni, enti religiosi. Si consiglia vivamente di consultare il testo del bando di concorso.
Durante il percorso formativo, post-laurea a numero chiuso, si alterneranno momenti di lezione frontale a esercitazioni, discussione di casi aziendali, simulazioni e tavole rotonde. Si darà inoltre spazio al dibattito e a occasioni di confronto utili all’approfondimento delle tematiche affrontate rispetto alle specifiche realtà aziendali. Il corso attribuisce 11 crediti formativi universitari (cfu) che saranno riconosciuti (parzialmente o totalmente a seconda dei diversi regolamenti) nei percorsi formativi realizzati nella Scuola di Economia Management e Statistica dell’Università di Bologna o in altri atenei italiani o esteri riconosciuti.
Nel complesso le ore del corso saranno 77 articolate in 10 giornate formative e distribuite nel periodo aprile-novembre 2017 con i seguenti quattro insegnamenti:
1. Economia civile (14 ore, 2 cfu)
2. Valutazione delle performance e bilancio di missione (21 ore, 3 cfu)
3. Organizzazione e carisma (21 ore, 3 cfu)
4. L’affidamento dei servizi e le reti (21 ore, 3 cfu).
Durante il percorso formativo si prevedono anche esercitazioni, discussioni di casi aziendali, simulazioni e tavole rotonde come già specificato.
Destinatari del corso sono quelle persone che operano nel campo sociale, cooperativo, assistenziale, religioso, associazionistico e culturale, per consentire l’aggiornamento delle proprie conoscenze connesse alla gestione manageriale della propria attività. Quindi sia i membri delle organizzazioni non profit a movente ideale, sia chi aspira a farne parte, chi desidera operare in considerazione di tale movente ideale nella propria organizzazione.
Si rivolge inoltre a tutti i ruoli e le funzioni amministrative, gestionali e di coordinamento svolte nell’ambito delle organizzazioni, con particolare riferimento ai responsabili e agli addetti alla realizzazione del bilancio di esercizio e del controllo di gestione, ai responsabili e agli addetti alla contrattualistica con le strutture esterne, dei servizi di organizzazione e gestione delle risorse umane purché siano in possesso, alla scadenza delle immatricolazioni (28 marzo 2017) dei seguenti titoli e requisiti di accesso:
– tutte le lauree triennali, magistrali e magistrali a ciclo unico conseguite ai sensi del DM 270/04 o lauree di primo ciclo, di secondo ciclo o ciclo unico eventualmente conseguite ai sensi degli ordinamenti previgenti (DM 509/99 e Vecchio Ordinamento).
Il numero minimo di partecipanti sarà 8 e quello massimo 30.
È consentita la partecipazione di uditori il cui numero non potrà comunque essere superiore al 20% degli studenti iscritti. Gli interessati potranno segnalare la propria volontà di candidarsi come uditori direttamente alla segreteria didattica del corso (mariagrazia.beoni@unibo.it o rebecca.orelli@unibo.it) la quale provvederà a comunicare direttamente agli stessi l’eventuale accoglimento della richiesta nonché i tempi e le modalità di registrazione e di pagamento della quota di partecipazione al corso che ammonta a € 900. L’uditore, comunque, non sosterrà l’esame finale, non avrà obbligo di frequenza, non acquisirà CFU. La segreteria didattica rilascerà solo un attestato di frequenza con le ore effettivamente svolte.
La frequenza sarà obbligatoria per cui la percentuale di frequenza minima sarà del 70%.
Per quanto attiene alle procedure di iscrizione alla selezione (v. artt. 3 e 4 del bando) queste sono differenti sia che si tratti di candidati in possesso di una laurea conseguita dell’estero sia di candidati in possesso di una laurea conseguita in Italia.
In generale i candidati idonei, ammessi in base alla graduatoria, entro il 28 marzo 2017 dovranno seguire le seguenti procedure:
1. collegarsi al sito www.unibo.it/Portale/Guida/StudentiOnline;
2. autenticarsi utilizzando lo username e password ottenuti all’atto della preiscrizione e procedere all’immatricolazione. Qualora non si riesca ad effettuare la procedura online è possibile rivolgersi al servizio di Helpdesk chiamando il numero +390512099882 o scrivendo all’indirizzo help.studentionline@unibo.it;
4. pagare la rata unica di 1.300 euro con una delle seguenti modalità: a) online, mediante carta di credito appartenente ai circuiti: Visa, Mastercard, Diners, American Express; b) recandosi presso una qualsiasi Agenzia UniCredit Spa in Italia con il codice di pagamento rilasciato dal sistema StudentiOnline;
5. consegnare o spedire all’Ufficio Master il modulo di immatricolazione, e una fotocopia della ricevuta del pagamento della rata unica, per i cittadini non-UE il permesso di soggiorno che consenta l’equiparazione, ai sensi dell’art. 39 comma 5 TU Immigrazione (*), o il visto per motivi di studio (Iscrizione Università o Post Laurea) e la ricevuta attestante l’avvenuta richiesta del permesso di soggiorno per motivi di studio.
La quota di partecipazione al corso ammonta a € 1.300 ed è comprensiva di iscrizione, materiale didattico e attività di tutoraggio. Eventuali riduzioni della stessa (pari a euro 650 cadauna) potranno essere assegnate in base alla graduatoria di merito ai candidati che si immatricoleranno.
L’ammissione al corso è condizionata a giudizio positivo formulato dalla Commissione giudicatrice che assegnerà un punteggio massimo pari a 60 punti sulla valutazione dei titoli mentre quello minimo è fissato in 30. La prova finale, invece, si intenderà superata con il raggiungimento di almeno 18 punti su 30. La Commissione Giudicatrice è nominata dal Direttore del Corso e il Responsabile del procedimento di selezione è individuato nella persona del Direttore del Corso. Eventuali esami o prove intermedie svolte durante il corso, al termine di singoli moduli o insegnamenti, non saranno verbalizzati singolarmente ma saranno comunque tenuti in considerazione dalla Commissione giudicatrice come elementi di valutazione nella prova finale.
Per info – Portale dell’Università di Bologna www.unibo.it.