challenge guardavanti
Cosa vuoi fare da grande? Questa non è una semplice domanda, ma la nuova challenge ideata per aiutare i bambini di tutto il mondo. Dopo la ice bucket challenge – la sfida di rovesciarsi secchi di cubetti di ghiaccio addosso – diventata virale l’estate dello scorso anno con l’obiettivo di sensibilizzare sul tema della sla, ora è partita la sfida #cosavogliofaredagrande.
A lanciarla, lo scorso 13 settembre sui social italiani e del mondo, è stata Guardavanti: per il futuro dei bambini Onlus, con l’ambizione di aiutare i bambini a vivere una vita più felice e dignitosa attraverso il coinvolgimento di un numero sempre maggiore di persone. Guardavanti è, infatti, un’organizzazione fondata nel 2011 le cui attività sono concentrate principalmente nelle province di Pavia e Milano ma che è impegnata in progetti di educazione e sostenibilità sia in Italia che nel Sud del mondo, incentrandosi molto sui bisogni dei bambini.
Questa volta la challenge è davvero semplice e consiste nel condividere sui propri profili social una foto o un video in cui si risponda alla domanda “Cosavuoifaredagrande?”, sfidando 5 amici a fare la stessa cosa. E’ una sfida senza età, dai più grandi ai più piccoli, ognuno può divertirsi a farlo. L’obiettivo è che questa iniziativa diventi virale tramite la diffusione sui diversi social networks aiutando così le donazioni attraverso la pagina web.
La campagna è stata ideata sia per il pubblico italiano sia per quello internazionale, e per questo è stata lanciata sia in italiano che in inglese sugli account di Facebook, Twitter, Instagram e youtube dell’associazione. Già molti blog sostengono questa iniziativa e su fb gruppi dedicati al mondo delle mamme hanno deciso di seguire il progetto di Guardavanti, diffondendo così il video promozionale e gli aggiornamenti della challenge con l’hashtag #cosavogliofaredagrande.
«Aiutare sempre più bambini a crescere sereni, perché il futuro è un diritto di tutti». Così Luca Corazzini, professore alla Cà Foscari di Venezia e presidente dell’associazione Guardavanti: per il futuro dei bambini – ONLUS ha spiegato il senso della sfida che avrà lo scopo di finanziare una serie di progetti nei quali l’Organizzazione è impegnata. In particolare, le donazioni contribuiranno a finanziare: la costruzione e l’ampliamento di scuole in Congo e Zambia; un progetto per la formazione di agricoltori e mamme e per il miglioramento nutrizionale in Zambia; adozioni a distanza e sostegno alle scuole di comunità in Zambia; un progetto di Microcredito, sempre in Zambia; attività di alternanza scuola lavoro e corsi di educazione alla cittadinanza, in Italia.
di Roberta De Nardis
Di seguito il video dell’iniziativa e tutte le modalità per partecipare alla sfida attraverso i diversi social network.
Cosa vuoi fare da grande? Condividi il tuo video di risposta su Facebook e incolla questo testo nel post:
#cosavogliofaredagrande Mostra anche tu i tuoi desideri per il futuro, quelli di tuo figlio o di chi vuoi! Puoi dirlo con un video, una foto o un disegno. TAGGA 5 AMICI e sfidali a fare lo stesso! Copia questo testo, incollalo insieme al tuo video o foto e… dona! REGALA IL FUTURO A TANTI BAMBINI in Italia e nel mondo con una donazione per i progetti dedicati a loro. DONA A https://www.guardavanti.org/challenge. GRAZIE #guardavantichallenge #wannabechallenge #guardavanti
Cosa vuoi fare da grande? Condividi il tuo video o la tua foto di risposta su Instagram e incolla questo testo nel post
#cosavogliofaredagrande ? Rispondi e aiuta @guardavanti.onlus ! Tagga 5 amici e sfidali a pubblicare la loro risposta! DONA A https://www.guardavanti.org/challenge #wannabechallenge #cosavogliofaredagrande #guardavanti #guardavantichallenge
Puoi rispondere anche con una storia, ma ricorda di taggare guardavanti.onlus
Guardavanti è anche su Twitter! Condividi la tua risposta sul tuo profilo twitter. Puoi utilizzare questo testo per scrivere il tweet:
#cosavogliofaredagrande? Rispondi anche tu per @GuardavantiOng ! www.guardavanti.org/challenge
Ricorda di taggare l’ associazione e altri tuoi amici. Se vuoi puoi anche scrivere qualcosa di molto corto per aggiungere il tuo parere.