9 gennaio 1839 – Louis Daguerre presenta a Parigi il “dagherrotipo“, antenato della moderna macchina fotografica. Il congegno funzionava grazie a una lastra di rame sulla quale veniva posto uno strato di argento, sensibilizzato alla luce attraverso vapori di iodio.
Successivamente tale lastra veniva esposta per 20 minuti. Per quanto riguarda lo sviluppo dell’immagine, ci si serviva dei vapori di mercurio mentre la fase definitiva del fissaggio avveniva attraverso il tiosolfato di sodio. Come risultato si otteneva un’immagine non riproducibile e pertanto doveva essere osservata a una certa angolazione che permettesse di riflettere la luce nel modo giusto.