Dagli scavi riaffiorano reperti di bellezza e valore inestimabili. Questa è la volta di una mummia, datata tra il 1075 e il 664 a.C, rinvenuta in ottime condizioni all’interno di un sarcofago, da una squadra di archeologi spagnoli che stava lavorando a Luxor, l’antica Tebe.
Il corpo era coperto da lino e gesso e dimorava nel sottosuolo di un tempio dell’era di re Thutmose III. Molto presto cominceranno gli studi degli addetti ai lavori per circostanziare meglio l’importanza del ritrovamento ma da una prima analisi sembra che i resti appartengano a un nobile chiamato Amenrenef.