L’economia positiva torna a San Patrignano con la terza edizione italiana del Positive Economy Forum. A inaugurare l’evento saranno Letizia Moratti, co-fondatrice della Fondazione San Patrignano, l’economista Jacques Attali, presidente di Positive Planet Foundation e del Positive Economy Forum, il presidente dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini e il sindaco di Rimini Andrea Gnassi. Il discorso introduttivo sarà tenuto da Nassir Abdulaziz Al-Nasser, alto rappresentante Onu per l’Alleanza delle civiltà. Il 7 e l’8 aprile, dunque, presso la sede della Comunità San Patrignano sulle colline riminesi saranno diversi gli artisti, i ricercatori, gli imprenditori, gli accademici, gli economisti, e i decisori politici che condivideranno le loro visioni sull’economia positiva.
Sulla scia del successo delle due edizioni precedenti che hanno visto 1.200 partecipanti, 50 relatori italiani e internazionali e un’ampia copertura mediatica, la terza edizione italiana del Positive Economy Forum continuerà la condivisione di esperienze, la discussione e la riflessione sui temi che concernono la costruzione di una società positiva che reindirizzi l’economia verso l’interesse delle future generazioni.
Di università positiva, innovazione e benessere delle future generazioni dibatteranno il Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini, il rettore dell’Università di Bologna, Francesco Ubertini, il rettore dell’Università Cà Foscari, Michele Bugliesi e il direttore del Tangaza University College, Steven Payne.
Nel pomeriggio si discuterà di imprese positive e di come queste tengano conto dei loro stakeholders. Fra i relatori, Luisa Todini, presidente di Poste Italiane, Gianfilippo Pandolfini, COO e CSR Manager di BNL BNP Paribas, Agostino Santoni, CEO di CISCO Italia e Jean Kaspar, vicepresidente di Observatoire Social International.
A seguire la tavola rotonda sulle città positive, che vedrà confrontarsi l’architetto e urban designer Alfredo Brillembourg, Sergio Solero, presidente di BMW Italia, Alessandra Ferrara, della Direzione centrale delle statistiche socio-demografiche e ambientale Istat, Vincent Lemaire, CEO di Safra.
La cultura per combattere la discriminazione sarà il tema della successiva tavola rotonda, in cui interverranno Cécile Calé, curatrice e presidente di Cercle Spiridion, Selene Biffi, fondatrice e direttore esecutivo di Plain Ink, l’artista Michelangelo Pistoletto e il docente, regista e direttore artistico del Padiglione Zero di Expo, Davide Rampello.
Il programma della prima giornata proseguirà con la presentazione del progetto condotto da Fondazione San Patrignano, Movimento Shalom onlus e Unicoop Firenze per il Burkina Faso, illustrato da Luca Gemignani, direttore del Movimento Shalom, Antonio Tinelli, presidente del Comitato sociale di San Patrignano e Claudio Vanni, responsabile relazioni esterne di Unicoop Firenze.
La chiusura dei lavori è prevista alle 18.15 con la restituzione delle conclusioni dei Positive Lab, i workshop tematici organizzati a corollario del Forum. Interverranno, tra gli altri, Gaetano Manfredi, presidente della Crui, sull’Università positiva del 21° secolo, e Denis Delespaul, presidente di BNP Paribas Leasing Solutions Italia, sulla via del management positivo.
Nel giorno successivo, fra i relatori, Gian Luca Galletti, ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, Luigi Bobba, sottosegretario di Stato al Lavoro e alle Politiche Sociali, Stefano Zamagni, presidente Fondazione Italia per il Dono ONLUS, professore di Economia, Università di Bologna e John Hopkins University, Flavio Valeri, Chief Country Officer Italy, Deutsche Bank e Sido Bonfatti Presidente di Banca Carim.
Nel corso dell’evento, infine, verranno premiate per il loro impegno e la loro azione a favore di un mondo positivo quattro celebri personalità internazionali. Si tratta del premio Nobel Ellen Johnson Sirleaf, presidente della Liberia; Kerry Kennedy, presidente del centro Robert F. Kennedy Human Rights, intitolato a suo padre Robert Francis Kennedy; lo stilista Brunello Cucinelli, patron della Fondazione Brunello e Federica Cucinelli; e Antonella Antonelli, direttrice di Marie Claire e presidente di The Circle Italia che riceveranno i Positive Economy Award, quale riconoscimento dell’attività svolta da ognuno a sostegno dei diritti umani, della democrazia, dello sviluppo, della cultura e delle arti.