
Il borgo dell'amore e del vino, dove passare momenti indimenticabili (www.felicitapubblica.it - Instagram visitlmr)
Nel cuore del Monferrato, si trova un incantevole borgo che è famoso per la produzione di vino e per la sua atmosfera romantica.
Nel cuore del Monferrato, si trova un incantevole borgo che non è solo famoso per la produzione di vino, ma anche per la sua atmosfera romantica, perfetta per celebrare San Valentino. Stiamo parlando di Canelli, un pittoresco comune in provincia di Asti, che ha conquistato il titolo di Patrimonio dell’umanità dell’UNESCO grazie al suo straordinario paesaggio vitivinicolo, parte integrante del riconosciuto patrimonio delle Langhe-Roero e Monferrato.
Canelli, il borgo dell’amore perfetto per San Valentino
Canelli sorge in una posizione privilegiata, al confine con le Langhe, incastonato in un contesto paesaggistico di rara bellezza. Le dolci colline, ricoperte di vigneti che si estendono a perdita d’occhio, sono interrotte da corsi d’acqua e da piccoli boschi, creando angoli suggestivi e romantici perfetti per una passeggiata mano nella mano. Il centro storico del Paese è un affascinante labirinto di vicoli stretti, dove le case in pietra raccontano storie di un passato ricco e affascinante. A dominare il borgo è il castello, noto come Palazzo Gancia, che appartiene a una delle famiglie vinicole più celebri d’Italia. Sebbene la struttura originale risalga all’epoca medievale, fu distrutta nel 1617 durante le guerre contro il Monferrato e successivamente ricostruita nel 1930, trasformandosi in una villa elegante e affascinante.

Un aspetto unico di Canelli è costituito dalle sue celebri cantine sotterranee, che si estendono al di sotto dell’intero borgo, creando un vero e proprio labirinto di gallerie. Queste strutture, risalenti al 1500, sono considerate delle cattedrali sotterranee, scavate nel tufo delle colline e destinate all’invecchiamento dei vini spumanti. Qui, milioni di bottiglie riposano in un silenzio quasi sacro, dove la temperatura e l’umidità rimangono costanti, creando le condizioni ideali per affinare vini di alta qualità. L’architettura di queste cantine è un capolavoro di ingegneria, e il loro fascino è accentuato da un’atmosfera che ricorda le antiche cattedrali, dove il tempo sembra essersi fermato.
Canelli è anche nota per la sua Via degli innamorati, un sentiero romantico ispirato ai personaggi del celebre illustratore francese Raymond Peynet, creatore di Les Amoureux (Gli Innamorati). Nel 1983, Peynet visitò Canelli e, colpito dalla bellezza del luogo, disegnò una storica piastrella dedicata ai suoi personaggi, rappresentando un violinista e la sua musa. Questo sentiero, noto come Stërnia (che significa sentiero in dialetto), si snoda lungo una storica via acciottolata e offre ai visitatori una serie di opere d’arte realizzate da artisti locali, tutte ispirate all’amore. Ogni anno, queste opere aumentano, trasformando il percorso in una mostra a cielo aperto che celebra il romanticismo.
Per la festa di San Valentino, Canelli si trasforma in un vero e proprio palcoscenico dell’amore. Quest’anno, il borgo inaugura una speciale installazione dedicata agli innamorati, dove le coppie possono incidere i loro nomi o una dedica romantica su tappi di spumante. Questi tappi, simbolo di uno dei vini più amati e conosciuti al mondo, saranno poi incastonati in pannelli collocati tra le vie della città, formando un’installazione permanente chiamata Canelli sparkling love. Questo progetto non solo celebra l’amore, ma rappresenta anche un’opera in divenire, destinata a crescere nel tempo con l’aggiunta di nuove dediche di coppie che visiteranno il borgo anche dopo la festa degli innamorati.
Canelli, con la sua combinazione di storia, arte, natura e vino, si rivela come una delle mete più affascinanti per celebrare l’amore in tutte le sue forme, rendendo San Valentino un’occasione da ricordare.