Scadenza: 22 maggio 2017
EACEA – Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura ha lanciato, nell’ambito della Key action 3 di Erasmus+, Policy reforms, la call “Social Inclusion through Education, Training and Youth”, finalizzata a supportare progetti per il miglioramento e la disseminazione di pratiche innovative inerenti gli obiettivi della Dichiarazione di Parigi.
Nello specifico, la promozione dell’inclusione sociale attraverso l’istruzione e la formazione dovrebbe diventare una prassi con cui consentire a tutti, nessuno escluso, di costruire il proprio progetto di vita indipendente all’interno di una società che faccia della solidarietà e del rispetto delle differenze il proprio obiettivo. Ma inclusione sociale vuole dire anche attenzione ai giovani che da tempo sono uno dei pilastri delle attività dell’Unione europea in quanto i più colpiti dalla crisi economica e dalle sue conseguenze, attualmente in uno stato sempre più precario e di disoccupazione a lungo termine, e in situazioni di discriminazione, esclusione sociale e povertà o addirittura a rischio di emarginazione socio-economica.
Ora, prima di rappresentare il bando, ci preme sottolineare che i progetti di cooperazione transnazionale dovranno essere relativi a uno dei due seguenti lotti :
Lotto 1: Istruzione e formazione
Lotto 2: Gioventù
e dovranno perseguire solo uno dei due obiettivi generali e uno degli obiettivi specifici (diversi a seconda del lotto) indicati di seguito:
SCHEDA | |
OBIETTIVI GENERALI | – Favorire la divulgazione e/o l’incremento di buone prassi sull’apprendimento inclusivo avviate in particolare a livello locale. Per incremento si intende la replicazione di buone prassi su più ampia scala, il loro trasferimento in un contesto diverso o la loro attuazione a un livello più elevato/sistemico; – Favorire lo sviluppo e l’attuazione di metodi e pratiche innovativi per promuovere l’istruzione inclusiva e/o iniziative destinate ai giovani in specifici contesti. |
OBIETTIVI SPECIFICI Lotto 1 |
I progetti dovrebbero contribuire ad aprire la strada a una futura alleanza di scuole per l’inclusione creando/sviluppando comunità di apprendimento tra soggetti diversi (istituti di istruzione ed erogatori di istruzione e formazione, autorità pubbliche, stakeholder e organizzazioni della società civile, imprese, ecc.) attivi nel settore dell’apprendimento inclusivo. |
OBIETTIVI SPECIFICI Lotto 2 |
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DESTINATARI | Studenti, insegnanti, giovani, animatori giovanili, autorità locali, personale penitenziario, volontari, persone appartenenti a gruppi svantaggiati, stakeholder in settori diversi (IFP, Lavoro, Gioventù, Scuola, ecc.), decisori politici. |
BENEFICIARI | Sono ammessi al finanziamento: Amministrazioni locali, Amministrazioni nazionali, Amministrazioni Regionali, Camere di Commercio, Centri/Enti di ricerca, Cooperative, Enti di Formazione, Imprese dell’economia sociale, Imprese sociali, ONG (Organizzazioni Non Governative), Organizzazioni di volontariato, Organizzazioni internazionali, Organizzazioni non profit, Parti Sociali, PMI (Piccole e Medie Imprese), Scuole, Università. Tutti i soggetti proponenti (beneficiari) devono essere attivi nei settori dell’istruzione, formazione e gioventù negli ambiti interessati dalla Dichiarazione di Parigi e stabiliti nei Paesi ammissibili indicati dal bando. |
RISORSE | L’ammontare complessivo del bando è pari a €10.000.000 distribuiti €8.000.000 per il Lotto 1 e €2.000.000 per il Lotto 2. Il contributo UE può coprire fino all’80% dei costi totali ammissibili del progetto per un massimo di 500.000 euro. |
PROCEDURE | Il requisito minimo di composizione di un partenariato è di 4 organizzazioni che rappresentino 4 diversi paesi del programma. Se nel progetto sono coinvolte reti, il partenariato deve essere costituito almeno da 2 organizzazioni che non sono membri di una rete e il partenariato dovrebbe rappresentare nel complesso almeno 4 paesi ammissibili. |
INFO | Per informazioni: |