24 agosto 1891 – Thomas Alva Edison brevetta il cinetoscopio, che può essere considerato a tutti gli effetti come il precursore del proiettore cinematografico. Lo strumento ideato da Edison consiste in una cassa dalle dimensioni rettangolari che, nella parte superiore, è dotato di un oculare. Se vi si guarda dentro e, contemporaneamente, si gira una manovella laterale è possibile azionare una pellicola da 35 millimetri, a una velocità di 48 immagini al secondo.
Si possono osservare scene di vita quotidiana in movimento. Tra le più diffuse troviamo coppie di ballerini, attori che si baciano e un bambino che fa il bagno nella tinozza. Lo spettacolo ha naturalmente una durata limitata e può essere visto da una sola persona per volta. Proprio a causa di questa problematica, l’invenzione non viene perfezionata e dunque non arriva ad essere proiettata sul grande schermo. Tuttavia, per quanto il dibattito sulla questione sia ancora aperto, per molti studiosi il cinetoscopio di Edison rappresenta, di fatto, la nascita del cinema che avverrà 4 anni dopo con il cinematografo dei fratelli Lumière.