1° maggio 2017 – La lunga tradizione di questa festività dedicata ai lavoratori nasce a Parigi, nel 1889. L’occasione è il congresso della Seconda Internazionale, nell’ambito del quale viene indetta una manifestazione per la riduzione della giornata lavorativa a 8 ore.
Viene scelto il 1° maggio perché nel 1886, dopo un corteo di operai a Chicago conclusosi in una repressione sanguinaria, viene indetto uno sciopero generale in tutti gli U.S.A per ottenere le 8 ore lavorative quotidiane. La protesta si protrae per 3 giorni e si conclude con la rivolta di Haymarket in cui perdono la vita 11 persone.
Stiamo parlando di un’epoca storica in cui, in tutto il mondo, i lavoratori sono sottoposti a estenuanti turni di lavoro che si estendono fino alle 16 ore giornaliere. L’iniziativa statunitense varca i confini e arriva presto nel resto del mondo, finché, nonostante l’opposizione di molti governi, il 1° maggio del 1890 si verifica un’adesione massiccia e senza precedenti.
Attualmente la data di oggi è festa nazionale in moltissimi Paesi del mondo, ma non negli Stati Uniti.