16 gennaio 1992 – Gli accordi di pace di Chapultepec segnano la fine della guerra civile in El Salvador, Stato dell’America Centrale di dimensioni modeste ma densamente popolato. Per ben 12 anni il Paese è dilaniato da cruenti conflitti interni e le vittime saranno circa 75.000.
Dal 1992 è partito il processo di democratizzazione in El Salvador, tuttavia ancora oggi il piccolo Stato versa in una situazione sociale piuttosto negativa tra un tasso molto alto di criminalità, violenza e scarsa alfabetizzazione. Anche la situazione economica non è idilliaca e presenta una disponibilità in termini di risorse molto limitata, anche a causa delle politiche violente dei governanti recenti e meno recenti.
Quella attuale è una fase di lenta ma progressiva normalizzazione da parte del Paese latino, soprattutto per quanto riguarda i rapporti politici e sociali; le condizioni economiche stanno anch’esse andando incontro a piccoli miglioramenti ma è possibile affermare che, in generale, il raggiungimento di una situazione stabile sia ancora lontana.