Scadenza: 30 giugno 2017.
Fondazione Cariplo ha lanciato una sfida con il progetto “Welfare di Comunità e Innovazione sociale” cioè quella di contribuire a innovare l’attuale sistema di welfare sostenendo sperimentazioni che sappiano attivare risposte più efficaci, efficienti ed eque, rafforzando la dimensione comunitaria, coinvolgendo la società e i cittadini in processi partecipati e rendendo così maggiormente incisiva, stabile e sostenibile l’innovazione prodotta. Infatti il cammino per trasformare il welfare in chiave comunitaria continua: le prime tre edizioni del bando confermano la volontà dei territori di riferimento di Fondazione di ingaggiarsi in questo percorso di cambiamento: 142 idee, 51 studi di fattibilità, centinaia di organizzazioni coinvolte in uno sforzo di ripensamento degli attuali assetti e servizi di welfare (tratto dal sito)
Oggi la Fondazione rilancia il bando con la quarta edizione, destinata stavolta a coinvolgere quei territori non ancora mobilitati con la consueta articolazione delle tre fasi (call for ideas, studi di fattibilità e realizzazione) per la realizzazione della propria idea pogettuale. Novità di questa edizione saranno i momenti formativi destinati a sostenere e orientare le progettazioni in modo più efficace fin dalla fase ideativa: infatti nelle giornate del 12 e del 16 maggio verranno proposti 2 incontri formativi rispettivamente sul tema della progettazione e sul fundraising di comunità. Gli incontri saranno diffusi in streaming e condotti dai servizi di accompagnamento oltre che dal team di Fondazione Cariplo; infatti per una migliore formulazione dell’idea l’attenzione verrà focalizzata sull’inquadramento del problema, il cambiamento, la governance, gli indicatori e la valutazione e l’attivazione del territorio nell’ambito del fundraising di comunità. Entrambi i momenti formativi verranno arricchiti dalle testimonianze dirette dei progetti delle edizioni precedenti.
SCHEDA | |
OBIETTIVI | Promuovere sperimentazioni sostenibili di welfare comunitario che sappiano attivare risposte efficaci, e che al contempo siano in grado di innescare processi partecipati che garantiscano il coinvolgimento della società e dei cittadini, rendendo maggiormente incisiva, stabile e sostenibile l’innovazione prodotta. Un rinnovamento del welfare locale, quindi, che si realizzi attraverso: • l’innovazione di servizi, processi e modelli; • la valorizzazione e la connessione delle risorse delle persone, delle famiglie e del territorio in una prospettiva comunitaria; • lo sviluppo e il potenziamento di sistemi di governance territoriale aperti a nuovi soggetti anche non convenzionali e alla partecipazione dei cittadini; • una ricomposizione e un miglior utilizzo delle risorse pubbliche e private e una maggiore corrispondenza tra problemi e soluzioni. |
SOGGETTI AMMISSIBILI | Attori pubblici e privati intenzionati a rinnovare il welfare locale. Nello specifico, Enti senza scopo di lucro, cooperative che operano nel settore dello spettacolo, dell’informazione e del tempo libero, imprese sociali e cooperative sociali, Organizzazioni di volontariato, APS, ONG, Onlus. Quindi le idee dovranno essere presentate da un ente ammissibile capofila di una rete territoriale pubblica e privata. Il capofila dovrà possedere requisiti e competenze di natura organizzativa, economica e relazionale. La rete territoriale dovrà contribuire con risorse proprie all’idea di progetto e possedere esperienza nelle attività delle progettazioni proposte. Potranno essere parte della rete, enti locali, organizzazioni del privato sociale, imprese, associazioni di categoria, associazioni imprenditoriali, enti di formazione, scuole, enti assicurativi e previdenziali, camere di commercio e tutti gli enti pubblici e privati funzionali allo scopo. Nella fase di elaborazione dello studio di fattibilità la rete territoriale si strutturerà in partenariato. Si sottolinea che ogni soggetto può partecipare a un solo progetto come capofila e che in caso di capofila pubblico l’accordo di partenariato dovrà essere supportato dagli atti amministrativi relativi. |
FASI DEL PROGETTO | Anche per questo bando la Fondazione Cariplo ha attivato il percorso articolato in tre fasi: I FASE – CALL FOR IDEAS II FASE – STUDI DI FATTIBILITÀ III FASE – REALIZZAZIONE |
I FASE – CALL FOR IDEAS | In questa prima fase le reti pubblico-private interessate possono presentare progetti che abbiano i segueti requisti: • l’oggetto dell’intervento dovrà essere all’interno delle Province della Regione Lombardia, Novara e Verbano Cusio Ossola; • essere presentati entro il 30 giugno 2017; • dovranno essere proposti da un capofila ammissibile e da una rete territoriale rappresentativa di soggetti pubblici e privati; • dovranno essere coerenti con le linee guida: – identificare con chiarezza il problema su cui si intende intervenire, a partire da un’analisi territoriale che giustifichi le relative scelte strategiche; – descrivere con chiarezza il cambiamento auspicato, anche attraverso previsioni quantitative a partire dalla situazione di partenza; – esplicitare l’innovazione che si intende realizzare rispetto alle pratiche ordinarie; si sottolinea che l’innovazione si potrà concretizzare anche attraverso il ripensamento e la trasformazione delle risposte esistenti; – chiarire l’assetto di governance territoriale su cui poggia l’ipotesi d’intervento; • dovranno attrarre e ricomporre risorse pubbliche e private in un’ottica di programmazione condivisa in grado di adeguare e riorganizzare l’offerta dei servizi. |
II FASE – STUDI DI FATTIBILITÀ | Tra novembre 2017 e febbraio 2018 le idee selezionate beneficeranno di un percorso di accompagnamento metodologico garantito da Fondazione Cariplo, per trasformare l’idea in studio di fattibilità di un progetto triennale; entro aprile 2018 verranno selezionati gli studi di fattibilità valutati più coerenti con le Linee guida. |
III FASE – REALIZZAZIONE | L’implementazione dei progetti selezionati sarà finanziata per 3 anni e beneficerà di un accompagnamento sostenuto da Fondazione Cariplo e volto anche a sviluppare piani di fundraising di comunità. Lo sviluppo delle progettualità selezionate sarà oggetto di monitoraggio per verificare l’andamento dei processi esecutivi e registrare i risultati ottenuti. |
RISORSE | Le risorse a diposizione ammontano a 7,5 milioni di euro. L’idea progettuale dovrà indicare una stima del costo di progetto spalmata sui tre anni, tenendo presente che: • la dimensione economica minima ammissibile dovrà essere almeno di € 1.000.000; • il contributo della Fondazione Cariplo potrà coprire fino al 60% dei costi complessivi e non potrà essere superiore a € 1.000.000; • gli investimenti ammortizzabili non potranno essere superiori al 20% dei costi totali del progetto; • le valorizzazioni del volontariato e delle donazioni di beni e servizi non potranno essere conteggiate nella stima dei costi. |
PROCEDURE | Si precisa che le organizzazioni dovranno inviare l’idea progettuale entro il 30 giugno 2017, compilando la modulistica on line disponibile nell’area riservata del sito di Fondazione Cariplo. In relazione agli allegati si richiedono: • per la sezione anagrafica: – i documenti relativi all’organizzazione capofila (atto costitutivo, statuto, bilanci); • per la sezione relativa all’idea: – l’accordo di rete (sarebbe preferibile un documento unico che raccolga le adesioni e la precisazione dei ruoli di tutti i partecipanti); la lettera accompagnatoria esclusivamente del capofila (la lettera – generata dal sistema – dovrà essere stampata su carta intestata dell’ente, firmata e successivamente allegata). |
INFO | Per richieste di assistenza nella compilazione del modulo online è possibile contattare l’Helpdesk di Fondazione Cariplo al n. verde 800416300, attivo dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 17.30 (solo da numero fisso). Per ulteriori informazioni o specifiche sui contenuti del bando è possibile: scrivere al gruppo di progetto all’indirizzo email: welcom@fondazionecariplo.it o accedere all’area dedicata del sito di Fondazione Cariplo. BANDO GUIDA ALLA PRESENTAZIONE FAQ Welcom Call 2017 Format call welfare 2017 |