La Sicilia scommette sul turismo sostenibile. E’ stato appena firmato, infatti, un protocollo d’intesa tra l’Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche (Aigae) e il Geoparco delle Madonie che va proprio nella direzione della sostenibilità ambientale applicata al turismo.
L’iniziativa prevede lo svolgimento di una serie di attività sia formative che operative, con l’obiettivo di mettere a punto e sviluppare in sinergia tecniche e metodi di educazione e comunicazione ambientale, per il turismo sostenibile e per la formazione partecipata tra il personale del Parco e le Guide.
«Ho sempre sostenuto», sottolinea il presidente del Geoparco delle Madonie Angelo Pizzuto, «che l’attività di guida escursionistica ambientale nel Parco sia strategica per favorire il turismo e l’indotto ma anche come sbocco occupazionale per tanti giovani appassionati che vogliono mettere a disposizione di tutti la loro conoscenza del territorio».
«In futuro si intende sviluppare insieme attività culturali, professionali e di animazione socioeconomica, anche valutando eventuali collaborazioni per progetti europei, nazionali e regionali», rimarca Violetta Francese, consigliere nazionale Aigae e coordinatrice per la Sicilia.
L’attività formativa prenderà il via già a partire dal mese di settembre con i primi calendari formativi e l’istituzione di un apposito registro guide del parco.
Il protocollo con il Parco delle Madonie si aggiunge a quelli precedentemente sottoscritti da Aigae con i parchi nazionali della Majella, del Gargano, dell’Appennino Lucano, dell’Aspromonte, delle Cinque Terre e con i parchi regionali delle Dolomiti Friulane e di Migliarino-San Rossore-Massacciucoli.