Riapre i battenti oggi, 25 aprile, il Giardino dell’Iris di Firenze, unico orto botanico dedicato unicamente a questo splendido fiore – simbolo della città toscana – che ogni anno è visitabile dal pubblico per la durata di un mese.
Fino al 21 maggio sarà possibile godere dei profumi e dei colori del fiore, presente nel Giardino in decine di varietà differenti. L’orto, sito in un podere di due ettari che sorge sotto piazzale Michelangelo nel capoluogo toscano, è di proprietà del Comune ma è gestito dalla Società Italiana dell’Iris. Novità per questo 2017 sarà la possibilità di apprezzare anche una nuova collezione giapponese acquatica, donata da un amante dell’Italia.
La nascita del Giardino risale al 1954, per ospitare un concorso internazionale per le migliori varietà della pianta, il ‘Premio Firenze’, su iniziativa di Flaminia Specht e Nita Stross Radicati, membri della Società italiana Amici dei fiori e appassionate ibridatrici che ritenevano Firenze la sede naturale della gara, proprio per il legame con questo fiore.
Un concorso che tornerà quest’anno dopo due anni di blocco, causati nel 2015 dai lavori di restauro, che hanno portato al recupero di tutte le specie custodite – compresa una risalente al 1934 -, mentre lo scorso anno è stato il clima ad impedire uno sviluppo delle piante adeguato al disciplinare della competizione.
Quest’anno tornerà, dunque, la gara che vedrà un centinaio di varietà proposte da specialisti e semplici appassionati provenienti da tutto il mondo contendersi il titolo di iris più bello. Le creazioni, coltivate per tre anni nello stesso Giardino prima di essere giudicate, saranno sottoposte al vaglio di cinque esperti che valuteranno dal gioco di colori dell’iris alle dimensioni, dalla resistenza dello stelo al numero dei boccioli.